Insigne: "Rinnovo? Se penso ad altro non mi diverto e non rendo. Do tutto per il Napoli. Spalletti mi ha parlato"
Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro lo Spartak Mosca. Il giocatore azzurro ha parlato di tanti argomenti, affrontando anche lo scottante tema rinnovo. Ecco le sue parole.
Condizione?
"Stiamo bene, dobbiamo restare concentrati e con i piedi per terra perché la strada è lunga in campionato e in Europa. Non dobbiamo farci distrarre dal ciò che accade attorno pensando di partita in partita per centrare il risultato finale, ovvero la vittoria".
Spalletti?
"Abbiamo parlato tanto io e Spalletti, ma lo ha fatto con tutta la squadra perché cerca di tirare fuori il grande potenziale che abbiamo tutti noi e non abbiamo mai mostrato appieno".
Vincere?
"Sono qui da tanti anni e ho vissuto tanti Napoli, questo sicuramente è tra i più forti perché la qualità è tanta e ci stiamo esprimendo al 100%. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza e delle nostre qualità mettendole in campo".
Europa League?
"Sapevamo fosse dura lì affrontando una grande squadra con grandi calciatori. Noonostante il doppio svantaggio abbiamo fatto la nostra partita e centrato un grande risultato. Ora ci aspetta un'altra grande partita perché lo Spartak Mosca ha perso solo al 90'. È presto per dire ora dove possiamo arrivare e dobbiamo preparare ogni singola gara cercando di arrivare in fondo in ogni competizione".
Presenze?
"Da napoletano è una grande soddisfazione fare 400 presenze in azzurro. Non me l'aspettavo, mi godo il momento. Festeggiare di fronte ai nostri tifosi con una vittoria è un grande traguardo".
Rinnovo?
"Sono sereno. Al di là dei gol penso solo a fare bene e a mettermi a disposizione del mister dando l'esempio in tutte le fasi. Penso a godermi il momento, poi se arriva il gol meglio ancora. Sono il capitano e spero di essere sempre un esempio perché se vedono me che rincorro qualcun altro".
La cattiveria agonistica?
"Guardando l'anno scorso ci brucia non essere in Champions. Dovevamo farcela e per questo siamo ancora arrabbiati - riporta calciomercato.com - Ci è mancato qualcosina in quanto a cattiveria, ora dobbiamo tirarla fuori e ci stiamo lavorando. Io, Koulibaly, Mertens, il mister cerchiamo di spronare tutti. In campo mi diverto, non mi capitava da tanto, vengo con piacere al campo. Se succede a tutti possiamo fare cose importanti".
Osimhen?
"Può essere supportato da me, da tutti. Conosciamo le sue potenzialità, si vede anche in allenamento dove vuole dare il massimo, fare gol e a noi va bene. È un ragazzo e ha bisogno di serenità, senza paragoni. Penso sia un giovane fortissimo che può migliorare e farà sicuramente tanto per il Napoli facendoci vincere. Ho un buon rapporto con tutti, mi diverto con tutti. Con lui un po' meno perché non parlo inglese (ride, ndr)".
Nazionale?
"Siamo tre giocatori qui che abbiamo vinto l'Europeo e portiamo il nostro bagaglio d'esperienza. Anche se altri non hanno vinto siamo quasi tutti in Nazionale. Giocando lì affronti squadre importanti. Il mister è meno contento perché poi ha meno giocatori per lavorare durante la settimana. Ma noi faremo altre esperienze che porteremo qui".
Napoli?
"Spero che la pagina importante di questo club la scriveremo quest'anno. Anche se ho un anno di contratto sto cercando di pensare solo al campo perché se penso ad altro non mi diverto e non rendo. Per altre questioni ci sono il mio agente e il presidente che si sono incontrati e hanno chiacchierato. Ho un altro anno di contratto e penso a questa stagione perché possiamo fare cose importanti".
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