Un gol per tempo per stendere il Lecce: Darmian e Calhanoglu trascinano l'Inter
Nessun problema per l'Inter che trova la prima vittoria della sua stagione. Nella gara valida per la 2ª giornata di Serie A, i nerazzurri dimenticano definitivamente l'amarezza per il pareggio in extremis con il Genoa di una settimana fa e a San Siro liquidano il Lecce con un 2-0 che lascia poco spazio alle interpretazioni. Basta un gol per tempo: nel primo è Matteo Darmian a rompere gli indugi, mentre nella ripresa il sigillo di Hakan Calhanoglu su rigore pone di fatto fine alla gara.
Cronaca e chiave tattica della partita
Simone Inzaghi lascia a riposo l'acciaccato Lautaro Martinez e lancia Taremi al fianco di Thuram in attacco. Proprio l'iraniano prolunga di testa sul cross di Dimarco apparecchiando il pallone per la testa di Darmian, che la mette sul palo lungo realizzando l'1-0 dopo appena 5'. Per tutto il primo tempo l'Inter si limita quindi a gestire il vantaggio e, a dirla tutta, le occasioni per raddoppiare latitano. Uno dei pochi acuti arriva ancora da Dimarco, il cui calcio di punizione chiama all'intervento Falcone.
Nella ripresa la stanchezza e il caldo iniziano a farsi sentire, costringendo entrambe le squadre ad allungare le distanze. L'Inter si serve di tutta la sua qualità per continuare a gestire il vantaggio, stroncando sul nascere ogni velleità offensiva degli ospiti. Al 70' i campioni d'Italia in carica mettono la parola fine sulla partita grazie al rigore fischiato per trattenuta di Gaspar su Thuram e poi segnato dall'infallibile Calhanoglu. Inzaghi può sbottonarsi ed effettuare delle rotazioni: trovano spazio anche Arnautovic, Frattesi, Dumfries, Asllani e Carlos Augusto.
L'episodio del match
L'episodio del match arriva al 53', quando al termine di un batti e ribatti nell'area di rigore salentina, i nerazzurri reclamano un calcio di rigore per un presunto fallo di Gaspar ai danni di Taremi. L'arbitro lascia giocare e il VAR non lo richiama. Rivedendo il replay si nota che la scelta è corretta, in quanto è il difensore del Lecce ad arrivare prima sul pallone, mentre l'iraniano lo colpisce.
Il migliore in campo: Matteo Darmian, voto 7
Se dovessimo contare le frecce offensive nella faretra di Inzaghi, sicuramente non citeremmo il nome di Darmian. L'ex Toro e Parma è uno dei leader silenziosi di questa Inter e la sua duttilità è fondamentale per garantire equilibrio alla squadra. Non sarà uno dei più appariscenti, ma oggi è riuscito a togliersi una grande soddisfazione sbloccando il risultato.