Un Lautaro sgambetta la Juve: Udinese corsara allo Stadium grazie a Giannetti
La 24ª giornata di Serie A si chiude con una sorpresa: la Juventus esce infatti sconfitta dallo Stadium nella sfida contro l'Udinese, che porta a casa una vittoria corsara grazie alla rete messa a segno nel primo tempo da Lautaro Giannetti.
Il difensore argentino, arrivato a gennaio da svincolato, approfitta del rilancio sbagliato di Alex Sandro sul calcio di punizione battuto da Samardzic e spizzato da Lucca per battere Szczeszny. La Juve prova poi a reagire, reclamando invano due rigori - sui quali né arbitro né VAR ravvisano alcun fallo - e trovando il pareggio con Milik, che però colpisce di testa un pallone finito fuori dopo l'angolo battuto da Chiesa.
Brutta prestazione, dunque, per i padroni di casa che, orfani di Vlahovic, non riescono a costruire chissà quale occasione da gol e devono arrendersi di fronte a un'Udinese cinica che di fatto approfitta dell'unica chance che le capita.
La chiave tattica di Juventus-Udinese
Il canovaccio della partita è lo stesso per tutto il suo svolgimento, con la Juventus che mantiene in mano il possesso del pallone e l'Udinese arroccata a difendersi ma pronta a ripartire in contropiede approfittando della velocità dei suoi esterni e della tecnica di Samardzic e Lovric.
Nel primo tempo il piano di Allegri riesce a metà, visto che è solo la corsia di sinistra a creare gioco e occasioni pericolose. Ogni azione passa infatti dai piedi della catena composta da Cambiaso, Rabiot e Chiesa, mentre quella opposta non è pervenuta.
Dopo essere andato all'intervallo in svantaggio, il tecnico bianconero modifica l'assetto tattico, passando al 4-3-3, arretrando Weah sulla linea difensiva, con Alex Sandro terzino sinistro, e spostando a destra Cambiaso nell'inedita posizione di ala del tridente. Questo cambio produce subito degli effetti positivi, tant'è che la Juve riesce a pungere su entrambe le fasce
Come cambia la classifica di bianconeri e friulani?
Questa sconfitta compromette inevitabilmente le ambizioni Scudetto della Juve. Al termine della 24ª giornata, i bianconeri non riescono infatti a ribattere all'Inter, uscita vincitrice dal match contro la Roma di sabato scorso, e restano a -7 dalla vetta, con i nerazzurri che hanno anche una gara da recuperare. Ragazzi di Allegri che a questo punto devono guardarsi le spalle anche dal Milan che adesso dista solo un punto e fa sentire il proprio fiato sul collo per il secondo posto.
Vittoria di un'importanza cruciale invece per l'Udinese. Grazie a questi 3 punti, i friulani balzano infatti al quindicesimo posto, allontanandosi dal pantano della zona retrocessione, anche se la squadra di Cioffi non può ancora dormire sonni tranquilli.