Vertice sul futuro del Meazza: in che modo Inter e Milan possono aggirare il vincolo?
Il Comune di Milano continua a cercare un modo per convincere Milan e Inter a non costruire degli stadi di proprietà per non abbandonare lo storico impianto di San Siro. Stando a quanto riferito dall'ANSA, nella giornata di ieri a Palazzo Marino è andato in scena un incontro tra il sindaco Giuseppe Sala, la sovrintendente ai Beni culturali Emanuela Carpani e i rappresentanti dei due club per provare a sciogliere il nodo legato al vincolo che renderebbe decisamente più complicato effettuare dei lavori di ristrutturazione sostanziali.
A tal proposito le parti in causa stanno valutando la possibilità di privatizzare il Meazza, una mossa che non renderebbe automatico il vincolo. Inoltre, dal summit è anche emerso che si potrebbe trovare un compromesso, rendendo un patrimonio nazionale soltanto il secondo anello: in questo modo Inter e Milan potrebbero portare avanti tutti i lavori programmati dal progetto originale, con impianti sportivi, aree verdi, parcheggi interrati e attività commerciali, limitandosi a mantenere inalterati i motivi elicoidali che caratterizzano architettonicamente lo stadio.
Qualche giorno fa, al margine della cerimonia d'inaugurazione della Settimana della Moda, il sindaco Sala aveva dichiarato: "A questo punto ne abbiamo viste talmente tante che preferirei non parlare più finché non c’è qualcosa di concreto. Quindi io parteciperò al tavolo di lavoro perché ci credo, è mio dovere, ed è una opzione che io difenderò, però da questo punto in poi preferisco smettere di commentare finché non c’è qualcosa di concreto sul tavolo. Ad oggi non c’è ancora".