Viceministro Morelli: "Sul nuovo San Siro avrebbero dovuto decidere prima"

Continua a tenere banco la questione nuovo stadio di Inter e Milan a Milano. Il Viceministro alle infrastrutture Alessandro Morelli ha parlato a margine di un evento organizzato oggi al Palazzo delle Stelline di Milano. "Sarebbe l'apoteosi mettere a posto lo stadio di San Siro e costruirne uno nuovo a fianco", riferendosi ai lavori chiesti dal Comitato Olimpico Internazionale per adeguare lo stadio Giuseppe Meazza e renderlo conforme con gli standard che servono per l’inaugurazione dei Giochi Milano-Cortina 2026.

Una struttura che, secondo Morelli, ha "dei profili di inadeguatezza rispetto ai criteri del Cio - riporta Calcio & Finanza - se si fosse saputo prima che c’era un nuovo stadio, magari due-tre anni fa ci mettevamo l’anima in pace e lavoravamo col Cio. O quantomeno potevamo chiedere di spostare l’evento di apertura. In questa situazione il rischio è che comunque devi mettere mano a San Siro e non hai lo stadio nuovo ancora realizzato. Poi abbatti uno stadio che hai appena messo a posto e hai uno stadio nuovo di fianco?"

Morelli ha anche precisato che la ristrutturazione dello stadio San Siro è di competenza della proprietà: "E' la proprietà che deve decidere cosa fare così come, e lo dico da milanese, avrebbe dovuto decidere un po’ prima".

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