Victor Osimhen rischia di rallentare il mercato estivo del Napoli?

"Su Osimhen non posso dire nulla perché è una situazione pregressa al mio arrivo. Non posso entrare in discorsi fatti in precedenza e che io ho accettato". Queste parole di Antonio Conte nella presentazione di ieri pomeriggio hanno confermato la situazione di Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano al momento del rinnovo del contratto firmato durante la scorsa stagione ha ottenuto la promessa di essere ceduto nell'estate 2024, tanto da aver inserito anche una clausola da 130 milioni di euro, cifra in linea con i grossi investimenti effettuati dalle big europee per rafforzare i reparti offensivi.

Ma sulla sua cessione ancora tutto tace. Il Napoli aspetta di incassare i suoi oltre 100 milioni di euro per finanziare il mercato in entrata e regalare ad Antonio Conte una squadra da Scudetto, ma dalla Premier League e dal Paris Saint-Germain ad oggi non è arrivata neanche una proposta concreta. Questo stallo rischia di bloccare il mercato in entrata del club campano.

Senza i soldi della Champions League, De Laurentiis difficilmente anticiperà grosse somme per investimenti sul mercato senza avere la certezza di recuperarli grazie alla cessione di Victor Osimhen. L'Arsenal starebbe valutando Gyokeres dello Sporting, il Chelsea prima deve incassare dalla cessione di Romelu Lukaku mentre il Manchester United con la conferma di Ten Hag potrebbe farsi da parte, nella speranza di rilanciare Hojlund, pagato quasi 100 milioni di euro appena un anno fa.

L'Arabia Saudita non è nell'interesse del giocatore. Lì i soldi non mancherebbero, ma il nigeriano vuole giocare nel calcio che conta, in Europa. Tutto ciò però rischia di compromettere almeno la parte iniziale della sessione estiva del mercato del Napoli. Inoltre Osimhen potrebbe ritrovarsi a Castel Volturno per l'inizio del ritiro estivo della squadra.