Vidal e Sanchez tornano dalle vacanze e 'vedono' l'Inter: la volontà del club

Arturo Vidal e Alexis Sanchez erano arrivati all'Inter (con un anno di distanza) per dare l'assalto ad uno scudetto che mancava da dieci anni. Alla fine i nerazzurri il tricolore lo hanno centrato davvero, ma quasi senza il loro apporto, soprattutto se pensiamo al centrocampista cileno. Ora Vidal e Sanchez, finite le vacanze dopo la Coppa America con il Cile, si apprestano a tornare a Milano per capire cosa succederà nel loro futuro.

In particolare per Arturo Vidal, al passo d'addio non solo per un apporto molto al di sotto delle aspettative, ma anche e soprattutto a causa di un ingaggio da 6,5 milioni ormai insostenibile (è una cifra che si riserva ai titolari) per le casse nerazzurre. A questo si aggiunge il fatto che a non voler contare su di lui, oltre ad Antonio Conte che fu il principale sponsor del suo arrivo all'Inter, c'è anche il nuovo tecnico Simone Inzaghi. Per Vidal, con il contratto in scadenza nel 2022, i nerazzurri non potranno ricevere offerte o indennizzi, ma solo sperare di liberarlo a parametro zero. E con le offerte che latitano, Marotta, sarà anche costretto a concedergli una lauta buonuscita.

Per Alexis Sanchez il discorso è diverso. Inzaghi lo stima e lo vedrebbe bene nel ruolo di seconda punta con caratteristiche diverse da quelle di Lukaku e Lautaro Martinez. Anche lui ha un ingaggio alto (più di Vidal) ma anche un anno di contratto in più. Se dovesse arrivare qualche offerta l'Inter la valuterà, ma potrebbe anche decidere di proporre un rinnovo a cifre più contenute e spalmate su più anni.

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