Vincenzo Italiano si presenta da nuovo allenatore del Bologna
Vincenzo Italiano ha preso il posto di Thiago Motta (accasatosi alla Juventus) sulla panchina del Bologna. Il tecnico ex Fiorentina nella conferenza stampa di presentazione con il club rossoblù non ha nascosto tutta la sua emozione ed entusiasmo per l'inizio di questa nuova avventura al Dall'Ara. Italiano, inoltre, ha sottolineato come sia nato un bel feeling con la società felsinea e anche la volontà di voler mantenere lo stesso gruppo artefice della storica qualificazione in Champions League.
Le prime dichiarazioni: "Sono davvero emozionato di intraprendere questo nuovo percorso. Sono sicuro che sarà un anno duro, ma dovremo confermarci. Da parte mia e del mio staff c’è molto entusiasmo. Sono davvero felice di poter cimentarmi per la prima volta in Champions League e in una realtà come quella del Bologna".
Sul tipo di gioco: "Dal punto di vista dello sviluppo del gioco e della proposta ci si somiglia. Cerchiamo di sviluppare da dietro, coinvolgendo i difensori che devono far parte del gioco, mentre le punte devono lavorare per tutta la squadra e segnare".
Sulla realtà rossoblù e sul futuro di alcuni pezzi pregiati della rosa: "Il Bologna ha avuto una crescita notevole e molti sono anche all’Europeo, ma ancora non abbiamo approfondito il futuro di alcune pedine. La nostra volontà è quella di confermare gran parte della rosa. Vogliamo andare avanti con questo gruppo che può ancora migliorare".
Sulla Champions League e sul rapporto con la società: “C’è grande sintonia con la società. Confrontandomi con la società è normale voler mantenere alto livello. Ovviamente abbiamo bisogno di onorare la Champions pur nella consapevolezza che affronteremo squadre fortissime.Abbiamo il desiderio di toglierci soddisfazioni”.
Sempre sulla Champions League e sulla prossima stagione da "matricola" della competizione: “Parliamo di una competizione di massimo livello. La affronteremo con il giusto entusiasmo,senza aver paura. Ora, l’obiettivo sarà conoscere tutti i giocatori e iniziare a entrare in sintonia con loro. Bologna merita questo sogno. È un’opportunità da vivere con felicità. Poterlo fare con questi giocatori dev’essere il valore aggiunto".