Vlahovic rifiuta gli 8 milioni della Juve: l'ingaggio richiesto per il rinnovo
Si prospetta tortuosa la trattativa per il rinnovo di Dusan Vlahovic con la Juventus. Emerge infatti una certa distanza tra la richiesta salariale del centravanti serbo e l'effettiva proposta del club bianconero, intenzionato a risolvere il prima possibile la faccenda in modo da evitare il ripetersi di quanto già visto qualche mese fa con Federico Chiesa, ceduto a prezzo di saldo al Liverpool in seguito al mancato accordo per il prolungamento e a un solo anno dalla scadenza del contratto.
L'attuale contratto di Dusan Vlahovic
Quando si è trasferito alla Juve nel mercato invernale del 2022, Vlahovic ha siglato un contratto valido fino a giugno 2026. Tuttavia, a rendere tale accordo particolarmente gravoso per le casse bianconere è l'ingaggio: il serbo si è infatti garantito uno stipendio a salire che quest'anno lo sta portando a guadagnare 12 milioni di euro netti a stagione. Una cifra molto elevata che Cristiano Giuntoli intende spalmare su più anni.
Vlahovic dice no
Stando a quanto riportato da Telelombardia, il direttore sportivo bianconero avrebbe messo a tal proposito sul piatto un nuovo contratto valido fino al 2028 o 2029 con un ingaggio da 8 milioni di euro netti a stagione. Sebbene l'offerta non sia ancora ufficiale, dall'entourage di Vlahovic non arrivano segnali positivi, dato che non intende scendere al di sotto di 10 milioni annui. Le parti ne discuteranno nelle prossime settimane, ma non è da escludere che il centravanti serbo possa spingere per l'addio a parametro zero a giugno 2026 in modo da poter scegliere una nuova squadra che vada ad accontentare a pieno le sue richieste economiche.