Primo no per Antonio Silva e suggestione Koulibaly: Juve, il punto sulla difesa
Il contesto generale è chiaro, tante assenze in diverse zone del campo, ma è evidente che in casa Juventus sia la difesa a richiedere maggiori attenzioni in ottica mercato: se in attacco i rientri sono imminenti o comunque vicini, infatti, la retroguardia dovrà fare i conti ancora a lungo con le assenze di Bremer e di Cabal. Una stagione da vivere senza il pilastro difensivo e senza un prezioso jolly, dunque, e il mercato di gennaio come appiglio a cui rivolgersi necessariamente per migliorare la situazione.
Non solo Silva: le piste per la difesa
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sui movimenti in difesa che avranno luogo a gennaio: Giuntoli ha ammesso l'interesse nei confronti di Antonio Silva del Benfica, il club portoghese però non intende assecondare le intenzioni bianconere e avrebbe già risposto con un primo no. La trattativa non sarà semplice, per avere in difensore in prestito, ma non mancano anche componenti che possono far sperare: dal lavoro di Jorge Mendes, agente del calciatore che ha spesso fatto affari con la Juve, al poco spazio trovato da Silva nell'ultimo periodo con la maglia del Benfica.
Le alternative non mancano: resta in ballo il nome di David Hancko del Feyenoord, si tratta però di un punto fermo per gli olandesi ed è quasi utopistico immaginare un trasferimento già nella sessione invernale. Non tramonta neanche Skriniar anche se, pensando alle richieste di Thiago Motta, i profili che intrigano di più sarebbero altri (nello specifico proprio Hancko, il preferito dal tecnico). Infine la suggestione che porta a Kalidou Koulibaly, attualmente all'Al-Hilal: l'ex Napoli si è offerto anche ai bianconeri - tramite Ramadani - ma secondo quanto riporta calciomercato.com non è una pista che intriga più di tanto la Juventus, sia per il dato anagrafico che per il calo palesato negli ultimi anni dal difensore senegalese.