Priorità Garnacho e Zhegrova come piano B: il punto sul dopo-Kvara a Napoli

Kvaratskhelia ha già iniziato di fatto la propria esperienza parigina e ha già lasciato Napoli, pronto a firmare per il PSG: il club azzurro rimane dunque con l'esigenza inattesa di sostituire un elemento così prezioso, missione certo non facile che si muove attualmente tra due nomi, quelli di Alejandro Garnacho (prima scelta di Conte) e di Edon Zhegrova del Lille. Secondo quanto riporta calciomercato.com la posizione di Conte in tal senso è chiara e pende proprio nella direzione di Garnacho, il problema non riguarda tanto le idee del calciatore quanto la valutazione fatta dallo United e le resistenze di Amorim nei confronti di un addio.

Il sì dei calciatori, le difficoltà coi club

Zhegrova è un'alternativa apprezzata da Manna, un piano B di qualità: il kosovaro non è la prima scelta assoluta ma rientra comunque tra gli obiettivi e i contatti vanno dunque avanti. Manna è in contatto con l'agente del calciatore, Hasan Cetinkaya, e Zhegrova avrebbe dato il proprio benestare all'ipotesi di un passaggio in azzurro, vedendo nella Serie A (e nel Napoli) un passo in avanti all'interno della propria carriera. Il Lille non vuole perdere il calciatore subito e preferirebbe lavorare per un addio in estate, il Napoli dal canto proprio insiste per portarlo in Italia già nelle prossime settimane.

Per quanto riguarda Garnacho anche La Gazzetta dello Sport lo individua come profilo ideale per il Napoli, resta però da sottolineare come lo United sia tutt'altro che morbido in fase di trattativa: no dei Red Devils a un'offerta da 40 milioni di euro. Quanto si aspetta di incassare lo United? Secondo il Corriere dello Sport si parla di circa 70 milioni di euro: una valutazione che appare "gonfiata" ma è comunque difficile che i Red Devils si accontentino di meno di 50 milioni. A livello di ingaggio e di volontà del giocatore, come detto, non ci sono grandi ostacoli: l'attaccante arriverebbe a guadagnare il doppio del milione e mezzo d'ingaggio attualmente percepito a stagione e firmerebbe fino al 2028.

Si sottolinea anche l'emergere di un'alternativa ulteriore come Dan Ndoye del Bologna: i rossoblù, secondo la Gazzetta, avrebbero aperto in linea di principio ad una trattativa e non hanno dunque fatto muro a priori. La richiesta è comunque importante, il Bologna non vuole contropartite tecniche e chiede circa 30 milioni per far partire il calciatore.