Il pupillo Ferguson per Thiago Motta: la Juve può sacrificare Douglas Luiz

Non solo Zirkzee: il tecnico bianconero affascinato dall'effetto revival rossoblù
Ferguson
Ferguson / Alessandro Sabattini/GettyImages
facebooktwitterreddit

Il mercato invernale della Juventus si prospetta movimentato e non solo per l'esigenza, ormai nota, di tamponare l'emergenza che si è venuta a creare in difesa dopo gli infortuni gravi rimediati da Bremer e da Cabal, tali da comprometterne il ritorno in campo a qui a fine stagione. La Juve si proietta oltre, dunque, e non vuole soltanto porre toppe dove occorre: i bianconeri potrebbero concedersi anche sacrifici importanti, persino clamorosi per certi versi, muovendosi poi in entrata su altri profili (altrettanto ambiziosi e dispendiosi).

Doppio addio per finanziare il mercato

In particolare, secondo La Gazzetta dello Sport, i bianconeri potrebbero muoversi per un prestito in difesa e in attacco, col profilo di Joshua Zirkzee che resta il preferito, e potrebbero d'altro canto investire somme importanti sul centrocampo e su un profilo in particolare: il sogno di Thiago Motta sarebbe Lewis Ferguson, già allenato (e valorizzato al meglio) al Bologna.

Si è già accennato come Fagioli possa finire in Ligue 1, con la Juve che chiede 25 milioni di euro, d'altro canto anche la posizione di Douglas Luiz è da ritenere in bilico: il brasiliano avrebbe voglia di andarsene dopo mesi difficili e segnati da un ambientamento meno liscio del previsto, il suo agente starebbe cercando club interessati in Premier e Liga. In difesa il primo della lista rimane David Hancko del Feyenoord, seguito anche dal vivo da Giuntoli, ma merita attenzione anche il profilo di Antonio Silva del Benfica (in prestito) o Skriniar del PSG, meno intrigato però dall'idea di un prestito di breve durata.

feed