Quale big di Serie A avrebbe bisogno di Domenico Berardi?

È tornato, con il 10 sulla schiena e in un campionato italiano, ma non quello che si addice alle sue qualità. Il Sassuolo si è ripreso la scena in B travolgendo con un dilagante 6-1 il Cittadella e a Domenico Berardi, subentrato nel secondo tempo a Laurienté, sono bastati 8 minuti per servire un assist, dopo l'infortunio a Verona che l'ha tenuto lontano dal campo per oltre 6 mesi.

Dopo 11 anni dalla sua ultima apparizione in Serie B, sempre con la maglia neroverde, Domenico Berardi è tornato sul terreno di gioco per incidere e la sensazione è che nelle prossime settimane molto della lotta promozione del Sassuolo ricomincerà a dipendere dalla sua fantasia, a meno che... Nella recente intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il Nazionale italiano ha affermato che "se a gennaio, dopo questi mesi con il Sassuolo, sarò al 100% e arriverà l’offerta giusta, andrò via. Se non sarò ancora il miglior Berardi e avrò bisogno di giocare per ritrovare la miglior condizione resterò fino a giugno".

Un messaggio chiaro sulla sua situazione e i suoi desideri e una notifica ai club interessati. Chi avrebbe più bisogno dell'attaccante mancino?

Juventus

Non sarebbe un colpo in linea con la politica green messa in atto dalla Juventus sul mercato, ma nemmeno un esborso economico così devastante per le casse del club. Il prezzo del cartellino di Domenico Berardi, dopo il lungo infortunio e con un Sassuolo nel campionato cadetto, si è inevitabilmente abbassato. La Juventus ha già Koopmeiners, Nico Gonzalez e Conceiçao come mancini sulla trequarti, ma un calciatore da oltre 200 tra gol e assist in Serie A farebbe certamente comodo alla causa bianconera. Periodi complicati come quello che sta attraversando ora Motta ne sono la dimostrazione.

Roma

Paulo Dybala, salvo clamorose sorprese, saluterà al termine della stagione corrente e la Roma, sia con la difesa a quattro che con quella a tre, non sembra voler rinunciare alle due mezze punte alle spalle di Dovbyk. Gli argentini (Soulé e Dybala) sono le opzioni principali, ma in una stagione che i giallorossi sperano diventi su più fronti molto lunga, un titolare esperto come Berardi offrirebbe non solo l'opportunità di gestire al meglio il numero 21, ma anche una soluzione dalla panchina per cambiare le cose a gara in corso.

Lazio

Sull'altra sponda del Tevere invece tutto scorre a meraviglia. Dopo i tanti dubbi emersi tra mercato e nuova guida tecnica, i tifosi biancocelesti si godono un avvio di stagione finora molto convincente, ricco di gol e spettacolo. La Lazio di Marco Baroni gira con tratti offensivi molto marcati e uno schieramento in cui immaginare Domenico Berardi è molto più facile rispetto alle opzioni precedenti. Isaksen e Tchaouna, mancini sulla corsia destra, non hanno finora mai brillato e una svolta dal mercato in questo senso impennerebbe le quotazioni della Lazio sia in Italia (per la lotta Champions) che in Europa League (per arrivare in fondo).

Atalanta

Se conoscete un calciatore offensivo di qualità, reduce da un infortunio o da un periodo negativo, consegnatelo a Gian Piero Gasperini. È più o meno così che molti degli accostamenti di mercato alla Dea vengono immaginati. Il tecnico ormai quasi decennale ha restaurato tanti interpreti nel passato e Domenico Berardi potrebbe anche aggiungersi a questa lista, soprattutto se dopo i primi sei mesi Zaniolo dovesse faticare a imporsi nelle gerarchie.