Quali sono i punti deboli dell'Aston Villa? Ecco come la Juve può far male

La Juventus si prepara a affrontare l'Aston Villa in una sfida che potrebbe essere cruciale per le sue ambizioni in Champions League. I bianconeri stanno facendo i conti con un momento delicato legato soprattutto all'emergenza infortuni, ma non se la passano meglio nemmeno i Villains che, dopo un inizio di stagione promettente, vengono da quattro sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque partite. Uno stato di forma non esattamente ottimale che però non deve portare i bianconeri a sottovalutare un avversario che resta temibile, ma che mostra più di qualche punto debole da sfruttare per poter portare a casa la vittoria.

Il grande punto debole dell'Aston Villa

Stando a quanto riferito dall'edizione odierna di Tuttosport, la principale falla dell'Aston Villa è la difesa alta. Una scelta tattica che da un lato favorisce il recupero palla, ma che se fatta male potrebbe portare a subire diverse ripartenze in campo aperto. La linea degli inglesi parte sempre molto vicina a quella di centrocampo, quindi gli attaccanti della Juve dovranno essere bravi a partire coi tempi giusti per evitare il fuorigioco.

Calci piazzati come arma a doppio taglio

Merita di essere approfondito anche il tema legato ai calci piazzati. Finora i Villains hanno segnato 6 gol dagli sviluppi di corner o punizioni, nessuno come loro in Premier League. Il merito è soprattutto dei diversi uomini portati a saltare in area di rigore, ma il rovescio della medaglia è rappresentato dallo sbilanciamento della squadra, che in questa maniera rimane scoperta in difesa, dove uno o due giocatori si trovano a dover coprire una quantità smisurata di campo. Si tratta di un altro punto debole che la Juve potrebbe sfruttare in ripartenza.