Quanto costerebbe alla Juventus l'esonero di Thiago Motta?
Di Marco Deiana

Esonero o conferma, conferma o esonero. Presto Cristiano Giuntoli dovrà sfogliare la margherita e decidere se proseguire o meno il progetto Juventus con la guida tecnica di Thiago Motta. Ci saranno valutazioni più sportive, e forse economiche, alla base della scelta che poi prenderà il direttore sportivo bianconero. La doppia eliminazione da Champions League e Coppa Italia, rispettivamente ai playoff e ai quarti di finale, nel giro di una settimana hanno creato malumore intorno all'ambiente juventino. Per questo motivo non si può escludere un colpo di scena a fine stagione (prima o dopo il Mondiale per Club?) con un esonero del tecnico portoghese.
La valutazione, come si diceva poco sopra, non dovrebbe essere esclusivamente sportiva ma anche economica. Il bilancio della Juventus va salvaguardato, ma è chiaro che tenere un allenatore solamente per una questione finanziaria rischia di far partire la futura stagione con il piede sbagliato.
Thiago Motta la scorsa estate ha firmato un accordo con la Juventus da 3,5 milioni di euro netti a stagione fino al 30 giugno 2027. Ciò vuol dire che al termine dell'attuale stagione, il mister portoghese avrà ancora due anni di contratto con i bianconeri con un incasso totale di 7 milioni di euro netti, poco meno di 14 milioni lordi. Secondo Tuttosport, un eventuale esonero dell'ex allenatore del Bologna costerebbe alla Juventus circa 20 milioni di euro (considerando anche lo staff legato al portoghese).
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