Questo colpo non s'ha da fare: i trasferimenti saltati nel mercato invernale
- Napoli protagonista dei colpi mancati
- Le idee 'inglesi' del Milan
Non sempre va tutto per il verso giusto, anzi, in sede di calciomercato, c'è un dislivello netto tra le operazioni che iniziano e quelle che realmente si concludono. Tuttavia, spesso dopo giorni o settimane di trattative, ci sono vari momenti che fanno presupporre la chiusura di un colpo in senso positivo. Quei momenti nei quali sembra ormai imminente l'arrivo di un calciatore nel suo nuovo club.
Proviamo a citare le 10 operazioni principali che sembravano in procinto di realizzarsi in Serie A e che invece sono saltate per diversi motivi.
1. Danilo
Il mercato del Napoli è stato deludente, con la cessione di Kvaratskhelia e l'arrivo last minute di Okafor in prestito dal Milan, motivo per il quale troveremo diverse operazioni saltate proprio in riferimento al club partenopeo. Tutte sono state spiegate dal DS Giovanni Manna in conferenza stampa, a partire da Danilo, per il quale era definito ogni aspetto, ma in cui ha prevalso la volontà di tornare a casa, precisamente al Flamengo, in Brasile.
2. Alejandro Garnacho
Il colpo che più scaldava l'entusiasmo del popolo napoletano. Un esterno veloce, dribblomane, giovane e con un livello già molto alto. Su Alejandro Garnacho Manna ha parlato di ostacoli di natura economica che hanno poi bloccato una trattativa avviata, lasciandolo a disposizione del Manchester United.
3. Karim Adeyemi
Karim Adeyemi, sempre nell'ottica di sostituire Kvaratskhelia, era un candidato valido. Tuttavia, la mancata convinzione di lasciare il Borussia Dortmund per sposare un nuovo progetto e trasferirsi al Napoli in questa fase della stagione, ha pian piano fatto scemare l'interesse della capolista.
4. Allan Saint-Maximin
L'ultima opzione, quella dei giorni finali del calciomercato invernale che sembrava andare realmente in porto, ha riguardato Allan Saint-Maximin. Problemi burocratici e pretese troppo alte (Manna) da parte dell'Al-Ahli, che ne detiene il cartellino nonostante sia in prestito al Fenerbahce, hanno frenato definitivamente l'operazione.
5. Pietro Comuzzo
Poi la tentazione Pietro Comuzzo, rivelazione della difesa della Fiorentina in questa prima metà di stagione. Un'offerta, secondo Manna, già più alta rispetto al reale valore del giocatore, che non è riuscita comunque a convincere il club toscano a privarsene a gennaio.
6. Marcus Rashford
Nelle prime settimane del calciomercato invernale si è parlato quasi esclusivamente del suo arrivo. Prima in direzione Juventus, poi a sorpresa verso il Como e principalmente per trasformarlo in un nuovo calciatore del Milan. I rossoneri hanno però tesserato l'inglese Kyle Walker, incendiando i giorni finali di mercato con Joao Felix e Santiago Gimenez. Rashford ha optato per restare in patria, trasferendosi all'Aston Villa.
7. Ronald Araujo
C'è stato un momento in cui Ronald Araujo sembrava davvero vicino alla Juventus. La necessità bianconera di acquistare un difensore centrale, le difficoltà economiche del Barcellona e il mancato protagonismo con il club, indicavano tutti nella stessa direzione. A cambiare le cose è stato invece il campo; l'uruguaiano ha vinto la Supercoppa di Spagna in Arabia Saudita e ha scelto di restare in Catalogna.
8. Lorenzo Lucca
9 gol in metà stagione e l'interesse dichiarato della Roma e in parte anche del Milan. Nulla da fare per il trasferimento di Lorenzo Lucca dopo le scelte di mercato rossonere e la permanenza di Eldor Shomurodov nella Capitale come vice Dovbyk. Per un suo eventuale addio ai friulani bisognerà attendere la fine della stagione.
9. Casemiro
L'indiscrezione legata all'addio di Leandro Paredes. Secondo alcuni insider di mercato la Roma avrebbe chiesto informazioni allo United per Casemiro in caso di addio del campione del mondo argentino. Una trattativa sfumata per la scelta di Paredes di restare a Roma, coperto poi dall'arrivo del giovane Gourna-Douath.
10. Jacopo Fazzini
Per Fazzini alla Lazio sembrava fatta, prima che intervenisse proprio il presidente dell'Empoli a smentire lo stato avanzato della trattativa. Un'offerta non sufficiente secondo il patron toscano; la partenza del numero 10, in caso di exploit nella parte finale della stagione, potrebbe maturare nella prossima sessione estiva.