Ranieri annuncia il recupero di Dovbyk e cosa si aspetta dal Braga
Vigilia di Europa League per la Roma. La formazione giallorossa, che sta vivendo una stagione ben al di sotto delle aspettative con due cambi di allenatore e una classifica da risollevare in Serie A. Anche in Europa bisogna raddrizzare la situazione: i capitolini si trovano al 21esimo posto con appena 6 punti conquistati e domani affronterà il Braga che ha un punto in più nella classifica generale della competizione (passano il turno le prime ventiquattro squadre). Sede del match l'Olimpico. Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa presentando il match e parlando della situazione della Roma.
"Ho recuperato tutti tranne Cristante. Sia Dovbyk che Celik sono a disposizione. Soulé è il futuro. Dopo un anno meraviglioso a Frosinone è arrivato alla Roma e pensava di fare le stesse cose. Lo vedo vivo, cercheremo di tirargli fuori il meglio che ha dentro di sé. Ogni partita deve farci riflettere: così si crea uno spirito di gruppo positivo. Dobbiamo far bene, l'obiettivo è cercare di dare il massimo in ogni partita. Poi vedremo cosa riusciremo a fare nel corso della stagione".
"Dovbyk deve tornare in una buona condizione fisica perché i vari infortuni l'hanno debilitato. Dopo dobbiamo capire noi come va servito. La prima cosa per lui è tornare al100% perché un giocatore della sua stazza se non sta al massimo non rende. Alzando l'autostima della squadra anche lui ne beneficerà. Non ho parlato dell'aspetto contrattuale con Pellegrini, non so cosa voglia fare in futuro. È un ragazzo che merita, lo vedo più sereno e si sta allenando bene. Inizia a prendere la porta e sta ritrovando la sua autostima e notevole caratura".
"Dybala? La sera tiro le conclusioni sugli allenamenti svolti e le partite precedenti, poi con alcuni giocatori dovrò parlare perché è importante la coppa ma anche il Como. Vedremo il da farsi. Alla squadra ho dato il mio modo di essere, cerco empatia in loro. Se capiscono le mie necessità io vado d'accordo con tutti. La squadra era ben allenata, se ha corso tanto è perché sono stati allenati bene da tutti i precedenti allenatori e preparatori. I giocatori sono diventati delle spugne, alcuni allenatori giocano con un sistema fisso, altri variano. I ragazzi sono diventati così bravi che basta poco per fargli capire cosa fare":
"Ho dei giocatori meravigliosi che mi lasciano la possibilità di pensare anche al futuro (da dirigente, ndr). Con la proprietà e Ghisolfi stiamo pensando a tutto. All'oggi e al futuro. L'allenatore non è la priorità ma ci stiamo pensando pur senza entrare nello specifico".
"Stasera tiro le somme, parlo con i ragazzi e poi deciderà eventuali cambi in difesa e a centrocampo. Alcuni giocatori non hanno i 90 minuti, devo capire se impiegarli dall'inizio o a gara in corso. Come futuro allenatore, stiamo cercando uno bravo: poi speriamo di non sbagliarlo".
"Angelino può essere sostituito da Saelemaekers, ma anche da Zalewski e El Shaarawy. Posso giocare a quattro, non mi credo il problema. Il pubblico della Roma è molto caldo e presente, spinge molto la squadra. Mi aspetto un Braga presente, che gioca il suo calcio portoghese con influenza europea. Conosco Moutinho, è stato un mio giocatore. Mi aspetto una bella partita tra due squadre che vorranno vincere".