Ranieri non cerca alibi per la sconfitta e parla dei possibili rinforzi dal mercato

Claudio Ranieri
Claudio Ranieri / Pier Marco Tacca/GettyImages
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Passo falso per la Roma, che non riesce a dar seguito ai successi contro Lecce e Braga cadendo al Sinigaglia per mano del Como. Giallorossi che passano tutto il secondo tempo a difendersi, ma che si arrendono soltanto nel recupero ai gol di Gabrielloni e Paz. Al termine dell'incontro Claudio Ranieri ha commentato così la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport.

Cosa non le è piaciuto?
“Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara, anche se un pochino lenti. Nel secondo tempo è completamente cambiata la partita e loro hanno avuto più voglia di vincere. Abbiamo sbagliato sulla punizione del gol lasciando un centrocampista contro un attaccante. Una squadra esperta non deve fare un errore del genere. C’è da dire che il Como ha fatto di tutto per vincerla e noi non siamo stati così bravi a creargli quei problemi che gli avevamo creato nel primo tempo”

La stanchezza per i tanti impegni ha inciso?
“Potrebbe essere, però a me non piace accampare scuse. Dovevamo avere la stessa voglia di loro. Ai ragazzi che entravano gli ho detto che era cambiata la partita per cui dobbiamo essere attenti, disciplinati e seguire l’arbitro, perché non si sapeva mai quando un fallo era nostro e quando era loro. Dovevamo saper interpretare la gara in un’altra maniera e non siamo stati in grado di farlo”.

Cosa ci dici su Dovbyk?
“Ancora non sta al 100%. Avevamo messo talmente tante palle nel primo tempo dove non c’era mai nessuno a spingerla dentro allora ho detto ‘va bene, metto lui almeno c’è qualcuno che conclude l’azione’. Invece non siamo riusciti a ripercorrere il cammino del primo tempo”

Chiederai rinforzi sul mercato oppure ti sta convincendo il gruppo?
“Io sono soddisfatto di come stanno lavorando i ragazzi. Certamente se c’è l’opportunità di migliorare la rosa non mi tirerò certo indietro”

Hai trovato una squadra che vede crollare sicurezze e fiducia troppo facilmente?
“No, questo no. Con Tottenham e Napoli la squadra aveva risposto bene e poi era andata a migliorare pur perdendo contro l’Atalanta. oggi mi aspettavo qualcosina di più nel secondo tempo. Loro sono stati spesso più pronti su prime e seconde palle. Questo non va bene, la Roma deve essere sempre pronta. Dobbiamo reagire. Questa partita ci servirà da lezione”