Red Bull in trattativa per il Torino? Dalla smentita di Cairo ai possibili indizi
L'interessamento da parte della Red Bull nei confronti del Torino sarebbe concreto. Stando infatti a quanto riferito da La Stampa, il colosso austriaco, che ha costruito il suo impero sugli energy drink e quest'anno sponsorizza proprio i granata, avrebbe già incontrato l'attuale Urbano Cairo per discutere l'acquisto della società. L'attuale presidente e proprietario ha smentito in più occasioni l'esistenza di una trattativa, ma secondo il quotidiano piemontese ci sarebbero degli indizi inconfutabili che attestano il contrario.
Il primo riguarda il rinnovo del contratto del direttore tecnico Davide Vagnati, annunciato da Cairo in persona lo scorso 4 maggio ma non ancora ratificato a distanza di 6 mesi, con il dirigente che va in scadenza a fine stagione. Stesso discorso per il Responsabile del Settore giovanile, Ruggero Ludergnani. Sta per giungere al termine anche l'accordo per la concessione dello stadio Olimpico Grande Torino, con i granata che puntano a rinnovare l'accordo per l'affitto e il Comune che spera invece nell'acquisto dell'impianto, cosa che invece la Red Bull sarebbe intenzionata a fare.
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Sempre secondo La Stampa, anche la cessione di Raoul Bellanova potrebbe essere un segnale. La partenza dell'esterno direzione Atalanta negli ultimi giorni dello scorso mercato estivo aveva fatto infuriare i tifosi, portandoli a protestare tra le strade del centro città contro la gestione societaria di Cairo, ma quell'operazione da 25 milioni di euro sarebbe servita per rendere più appetibile il bilancio del Torino proprio alla luce della trattativa con Red Bull.