Rinnovo annuale o biennale per Vlahovic? La Juve vuole chiudere entro Natale
Il peso specifico di Dusan Vlahovic nel panorama bianconero è sempre più rilevante ed è evidente che il tema del rinnovo contrattuale accompagni quanto accade sul campo, in una stagione da vero e proprio insostituibile nel 4-2-3-1 di Thiago Motta. La Juventus ha intenzione di risolvere la questione contrattuale entro Natale, con l'intento di spalmare l'ingaggio particolarmente elevato del centravanti serbo: l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sulle mosse bianconere per sbrogliare una situazione di cui si parla ormai da tempo (spesso anche in termini tutt'altro che lusinghieri nei confronti del giocatore, nei periodi di magra e di poca concretezza).
2027 o 2028? Due ipotesi in ballo
La prossima stagione sancirà uno scatto ulteriore nel contratto di Vlahovic che, nella sua ultima stagione secondo l'attuale accordo, arriverebbe a guadagnare ben 12 milioni di euro in un anno: prospettiva lontana dagli attuali parametri societari, tale da richiedere un diverso accordo nei prossimi mesi. Il quotidiano sottolinea come la Juve possa percorrere due diverse strade per arrivare a un nuovo accordo col calciatore: da un lato un rinnovo fino al 2027, che sposterebbe dunque di un solo anno la scadenza, d'altro canto un rinnovo biennale che porterebbe la scadenza fino al 2028.
L'obiettivo è comunque chiaro, a prescindere dalla durata: spalmare i premi inseriti al momento della firma dell'ex viola (2 milioni attualmente in aggiunta agli 8 di base, 4 milioni per il 2025/26). L'aspetto incoraggiante è la volontà reciproca di proseguire insieme, senza che il giocatore voglia andarsene e senza che la Juve metta in dubbio la centralità di Vlahovic nel progetto. I contatti sono già ripresi e, come detto, l'obiettivo è quello di chiarire il tutto formalmente entro Natale.