Rugani torna alla Juventus per sostituire Bremer? La risposta dell'agente
Per ora sono solo 3 le presenze di Daniele Rugani con l'Ajax, ma la sensazione è che i Lancieri nel corso della stagione avranno bisogno dell'esperienza del centrale arrivato in estate in prestito secco dalla Juventus. A proposito dei bianconeri, si è parlato nei giorni scorsi di un possibile ritorno anticipato di Rugani per sopperire all'infortunio di Bremer; uno scenario che ha commentato il suo agente Davide Torchia nell'intervista concessa a Juventusnews24:
Sull'attuale stato di forma di Rugani:
“Daniele aveva bisogno di rimettersi un attimo in sesto sia per la preparazione fatta da solo sia per un infortunio avuto alla caviglia. Adesso, per fortuna, sta bene ed è guarito: ha già fatto qualche minuto in campionato e in Europa League. Piano piano sta carburando in una squadra che gira abbastanza bene. Stiamo parlando di una grandissima scuola con una filosofia meravigliosa alle spalle. L’Ajax e l’Ajax: il primo club che ha cambiato il modo di vedere il calcio. L’Ajax e la Juventus sono due club gloriosi: un giorno Daniele potrà dire ai suoi nipoti di aver vestito due maglie tanto prestigiose. Poi lo stadio è davvero imponente: ci sono sempre 55mila persone a vedere le partite!”.
Sulle differenze tra Italia e Olanda e sul possibile ritorno di Rugani alla Juve al posto di Bremer:
“L’Italia non è tanto meglio. C’è un grosso gap tra le grandi potenze e le ‘piccole’ del campionato. L’Ajax, il PSV, il Feyenoord e l’AZ sono sicuramente le squadre con maggior qualità della lega. La differenza principale, probabilmente, sta nelle pressioni: in Italia gli errori pesano molto di più. Spesso e volentieri in Olanda a 18 anni giochi e a 23-24 rischi di diventare pure capitano! I ragazzi qui mi hanno impressionato soprattutto per la loro personalità. Ritorno alla Juve dopo lo stop di Bremer? Penso sinceramente che Rugani proseguirà la sua avventura all’Ajax. Non credo che il ritorno anticipato di Daniele sia un’idea percorribile per la Juventus non tanto per una questione tecnica, bensì perché le loro idee sono altre”.