Salgono le quotazioni di Sartori per il Milan: riflessi anche sul nuovo tecnico?

Il Milan aprirà oggi la trentaduesima giornata di Serie A, in trasferta a Udine, con l'obiettivo di raccogliere punti vitali per poter sperare ancora in una qualificazione all'Europa, per quanto la Champions sia diventata ormai utopia. Il discorso più intrigante in chiave rossonera è però quello proiettato sul futuro e, innanzitutto, sulla ricerca di un nuovo direttore sportivo che guidi la ricostruzione della squadra e la renda sempre più ambiziosa (col ritorno in Champions League come imperativo).

L'input di base è quello di un ritorno alla figura di un DS in senso classico, senza dover distribuire i compiti del direttore sportivo sui vari dirigenti dell'area sportiva: una figura, quella ricercata, che risulterà cruciale nella scelta del tecnico e sul mercato. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport le quotazioni di Giovanni Sartori sarebbero in crescita rispetto a quelle di Igli Tare, con Manna che va considerato come outsider e indietro rispetto agli altri profili.

Anche Italiano con Sartori?

Tare è avvantaggiato dal fatto di non essere legato ad alcun club, difficile che il Milan si muova nell'arco della prossima settimana: dopo Pasqua potrebbero arrivare novità importanti e Tare, al netto della risalita di Sartori, non va comunque snobbato. Sartori è avanti, seppur di poco: un indizio arriva anche dalle tempistiche dilatate nella ricerca del DS, dettaglio che lascia intendere quanto il dirigente desiderato non sia libero da legami contrattuali. La storia di Sartori parla chiaro, racconta percorsi sportivi di successo, e l'eventuale arrivo del dirigente bolognese potrebbe anche spingere ad avvicinarsi a Vincenzo Italiano come nuovo tecnico.