Scanavino e Ferrero su main sponsor, CR7 e Next Gen: le parole dal CdA della Juve
Giornata di Assemblea degli Azionisti per la Juventus, occasione giusta - come sempre - per sentire le parole dei protagonisti anche al di là dell'ordine del giorno di oggi. L'AD Maurizio Scanavino e il presidente Gianluca Ferrero si sono espressi così:
Le parole di Scanavino
Sponsor di maglia: "Siamo in trattativa con diversi brand e società con interesse e visibilità internazionale, consideriamo di venire a conclusione entro la fine di questa stagione. Nel frattempo abbiamo considerato di continuare con Save the Children. Poche settimane fa chiuso un accordo per lo sponsor di maglia con Azimut" riporta IlBianconero.
Next Gen: "Prevista la retrocessione, il fatto che giochiamo nel girone del sud è stato determinato da un sorteggio. Nuovo stadio? Abbiamo iniziato una serie di studi per valutare una futura eventuale costruzione, qualcosa che non avverrà nel breve, siamo concentrati nel percorso di risanamento".
Le parole di Ferrero:
"Non volevo fare un discorso introduttivo, volevo fare due parole veloci su cos’è la Juventus. Sono arrivato da un anno, è la mia seconda assemblea e ho scoperto una realtà che non conoscevo. Noi qui abbiamo presente tutti cos’è la prima squadra, la squadra che gioca e vince e tutti conosciamo. In realtà la Juve è davvero molto di più, ha 22 squadre, ha e lavorano 650 atleti, sulle 22 squadre c’è la Next Gen, la Juventus One con ragazzi disagiati, più tutte le under. Dai 7 ai 20 anni abbiamo squadre giovanili in tutte le fasce. L’ultima partita che abbiamo giocato a Lille e c’era anche l’Under 19, io ero lì ed è stato un bellissimo spettacolo e anche questa è Juve. Abbiamo una squadra femminile fortissima, ma ci sono anche le Under e questi sono i settori dove lavora la Juve. Abbiamo 75 Academy in giro per il mondo. Questo è un flash di quello che è la Juventus. Andando avanti abbiamo la Juve sui social media, siamo il primo brand in Italia come followers, 180 milioni. Il creator lab fornisce il materiale a questi social media, abbiamo creato una struttura dove si creano i contenuti e questo ha portato anche a dei cortometraggi. All’interno della Juve c’è questa piccola società che ha cominciato ad uscire dall’ambito stretto, il documentario di Fagioli è stato presentato al Festival di Venezia. La Juventus è molto presente anche nel sociale, non solo nello sport e questo lo vedete tutti i giorni".
Questo quanto affermato sul caso Cristiano Ronaldo e sul fondo rischi:
"Ad aprile abbiamo pagato Cristiano Ronaldo, non c’è bisogno di nessun fondo rischi. Abbiamo pagato il 50% della somma che chiedeva, non c’è bisogno di fondo rischi perché le cifre sono state pagate. Non siamo comunque d'accordo con questa sentenza, che ha fissato un'equa divisione delle responsabilità, quindi l'abbiamo impugnata presso il tribunale di Torino. Non condividiamo la sostanza di questo arbitrato" riporta calciomercato.com.