Sedotti e abbandonati: 5 giocatori che ci hanno illuso al Fantacalcio

Con la sosta di novembre ormai alle porte è già possibile tirare le somme sulla prima parte di campionato. Con 11 giornate messe in archivio abbiamo infatti assistito a un terzo della stagione, quindi disponiamo di abbastanza informazioni per giudicare l'operato di determinati giocatori, e in particolare su quelli che hanno deluso le aspettative.

Quando in estate abbiamo fatto l'asta del Fantacalcio, abbiamo infatti puntato su certi profili che tra le amichevoli di preparazione e le prime uscite di Serie A ci avevano dato la sensazione di poter essere delle sorprese. Le vibes che un giocatore trasmette e il suo effettivo rendimento in campo non sempre però coincidono, quindi in questo articolo abbiamo elencato 5 scommesse che ci avevano illuso ma che, dopo 11 giornate di campionato, possiamo già dire di aver perso.

I 5 giocatori su cui abbiamo scommesso ma che ci hanno deluso

• Samuel ILING-JUNIOR (Bologna): Nelle prime uscite stagionali Italiano ha messo in discussione un totem del Bologna come Orsolini, dando parecchio spazio a Iling-Junior, che aveva ripagato la fiducia con un gol alla quarta giornata. Di lì in poi l'ex Juve altre due presenze a partita in corso per poi farsi male e sparire nei meandri della panchina rossoblù. Giusto in tempo per farci spendere dei crediti per prenderlo al Fantacalcio;
• Mehdi TAREMI (Inter): Una carriera ricca di gol e una pre-season da trascinatore ci hanno fatto credere che Taremi sarebbe stato un valido antagonista di Thuram per completare il tandem offensivo titolare dell'Inter insieme a Lautaro. L'iraniano fin qui ha trovato solo un assist, dopodiché si è dovuto accontentare di un ruolo da comparsa da subentrante, e difficilmente il suo status cambierà;
• Marco BRESCIANINI (Atalanta): I centrocampisti dell'Atalanta sono sempre ambiti in sede d'asta perché sono soliti portare molti bonus. L'ottimo rendimento dello scorso anno con il Frosinone e soprattutto i due gol messi a segno all'esordio contro il Lecce ci hanno portato a puntare su Brescianini, che però sul lungo andare ha patito la concorrenza nel reparto offensivo bergamasco. Adesso l'ex Milan è tornato dall'infortunio, ma Gasperini non lo impiegherà più da trequartista;
• Samuel MBANGULA (Juventus): Un gol e un assist nelle prime due apparizioni in cui è stato mandato in campo da Thiago Motta tra lo stupore di tutti: l'avvio di Mbangula sembrava quello di un predestinato pronto a brillare con la Juventus, ma gli arrivi negli ultimi giorni di mercato di Koopmeiners e Nico Gonzalez hanno affollato il reparto offensivo, costringendo il talento della Next Gen a tornare in panchina. Se hai fatto l'asta dopo le prime due giornate l'avrai anche pagato tanto.
• Pietro TERRACCIANO (Fiorentina): "De Gea è rimasto un anno fermo, non sarà un portiere affidabile", sono le ultime parole famose del fantallenatore che non ha rilanciato per l'estremo difensore spagnolo, convinto che alla fine il titolare della Fiorentina sarebbe stato comunque Terracciano. In effetti le prime gare stagionali avevano confermato quest'ipotesi, ma l'ex United si è guadagnato il posto a suon di parate e interventi miracolosi, scombinando le gerarchie.