Simone Inzaghi sul manto erboso sintetico e sulla situazione infortunati
Vigilia di Champions League per l'Inter. I nerazzurri saranno ospiti dello Young Boys per la terza giornata della fase campionato delle coppe europee. Una partita sulla carta favorevole alla squadra interista, anche se i diversi infortuni in mezzo al campo e il terreno in erba sistetica degli svizzeri potrebbero rappresentare degli ostacoli. Come di consueto, Simone Inzaghi ha parlato alla vigilia del match per presentare l'incontro e analizzare la situazione.
Le parole in esclusiva a Sky Sport
"La gara contro lo Young Boys si prepara come una partita di Champions League, non semplice da affrontare. Giochiamo contro una squadra che non è partita benissimo in campionato, ha cambiato allenatore ed è tornato quello dello scorso anno. Nell'ultima partita hanno fatto un'ottima gara contro il Lucerna che era tra le prime in classifica. Ci saranno delle difficoltà e dovremo essere bravi ad affrontarle nel mondo giusto".
"Il manto erboso sintetico per noi è una cosa nuova e siamo venuti a fare allenamento qui, cosa che solitamente non facciamo, perché vogliamo abituarci anche con una sola seduta d'allenamento. Però è una cosa che può capitare".
"Non ci saranno Calhanoglu, Acerbi, Asllani e Buchanan. Sono da valutare le condizioni dei giocatori che hanno giocato domenica e quelle di Zielinski: ieri si è allenato parzialmente e ha dato buone risposte. C'è ancora un allenamento a disposizione poi cercherò di fare le scelte più giuste per questo match".
La conferenza stampa di Simone Inzaghi
"Non dobbiamo pensare alla Juventus, vogliamo pensare partita dopo partita. Domani affrontiamo lo Young Boys, che lo scorso anno ha stravinto il campionato e ha avuto qualche problema iniziale. È una squadra fisica che fa da tanti anni le coppe, dovremo fare attenzioni. Per quanto riguarda le rotazioni abbiamo avuto un problema traumatico di Asllani venerdì in allenamento, Calhanoglu ha avuto un problema domenica e le rotazioni a centrocampo sono limitate. Zielinski ieri ha fatto una buona parte di allenamento, dovrò valutare".
"Sto valutando sulla presenza di Bastoni e Dimarco. Domenica hanno giocato la terza partita consecutiva. Dovrò fare valutazioni attente. Giocare sul sintetico cambia, per questo oggi ci alleneremo qui, cambiando le nostre abitudini. Ci dovremo abituare in poco tempo. Lo Young Boys è una squadra strutturata e con l'allenatore nuovo. Contro il Lucerna hanno fatto una buona gara".
"Sono quattro anni che alleno l'Inter e da quattro anni vinciamo a Roma. Prima mi sembra capitasse di meno. Probabilmente il primo tempo l'anno scorso avevamo sofferto molto di più, posso solo dire che ho fatto i complimenti ai ragazzi per il grandissimo cuore dimostrato. Roma è un campo difficile, lo dice la storia nerazzurra".
"I giovani devono metterci del loro. Alla Lazio ne ho lanciati tanti, all'Inter meno ma c'è speranza di poterne lanciare di più. Berenbruch e Aidoo sono qui non perché siamo 15 ma perché sono due giocatori che meritano. Sono contento di quello che ha fatto Barella davanti alla difesa domenica, come l'aveva fatto l'anno scorso a Lecce e Udine. Ci sta dando una grande mano, domani uno fra lui e Zielinski giocherà in quella posizione. Barella, Frattesi e Mkhitaryan hanno speso tante energie. Sicuramente giocherà Frattesi, poi degli altri tre ne partiranno due dall'inizio e uno probabilmente subentrerà a gara in corso".
"Dopo essersi ritirato dalla nazionale, Sommer rimane più tempo ad allenarsi con noi. È un giocatore che ho voluto fortemente, insieme alla società. Oltre ad essere un grandissimo portiere è un grandissimo uomo, cerca sempre di aiutare i suoi compagni".