Slovan Bratislava-Milan 2-3: le pagelle dei rossoneri
Vince soffrendo il Milan di Paulo Fonseca in casa dello Slovan Bratislava. Prestazione tra alti e bassi per i rossoneri, con una difesa ancora da registrare e un attacco invece in crescita. Vittoria importantissima per la classifica della fase campionato della Champions League. Di seguito le pagelle della squadra rossonera.
Non può far nulla sul gol subito, Maignan (6,5) è sempre concentrato quando chiamato in causa. Tomori (6,5) e Pavlovic (6,5) sono vittime della difesa altissima dei rossoneri e sono costretti a interventi miracolosi nelle ripartenze avversarie (soprattutto nel primo tempo). Ritorno da titolare positivo per Calabria (6), propositivo in attacco e concentrato in difesa. Prestazione da minimo sforzo e massimo risultato per Theo Hernandez (6): a parte qualche accelerazione nel primo tempo, controlla la sua zona.
Quantità e qualità garantita da Fofana (7) in mezzo al campo: da lui nasce anche la verticalizzazione per il secondo vantaggio rossonero. Prestazione un po' sotto i suoi standard per Reijnders (6).
Sulle corsie esterne offensive meglio Chukwueze (6) di Okafor (5,5): l'ex Villarreal dà l'impressione di potersi mangiare la difesa avversaria ma manca di lucidità nell'ultima gioca (passaggio, cross o tiro in porta). Pulisic (7) è una certezza: è lui a sbloccare l'incontro con una giocata delle sue, accelerazione palla al piede e diagonale millimetrico. Lavora sporco e trova il gol in Champions League dopo quattro anni Abraham (6,5).
Rafael Leao (7) viene gettato nella mischia ad inizio ripresa. Fatica ad entrare in partita, ma al primo pallone in verticale in campo aperto non sbaglia e dà il là alla vittoria rossonera. A gara in corso c'è spazio anche Emerson Royal (6), Musah (6) e Loftus-Cheek (6) che danno nuove energie alla squadra. A pochi minuti dalla fine entra in campo anche Camarda (sv) che non ha occasioni per mettersi in mostra.
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