Statistiche e curiosità sui rigori battuti in Serie A nel 2024/25

Rigori come croce e delizia, possibilità più ghiotta per trovare il gol ma anche fantasma di un errore che pesa, senza contare i potenziali diverbi legati a chi dovrà presentarsi dal dischetto e alle gerarchie non rispettate. La Serie A, dopo venti giornate, ci regala un quadro statistico ancora parziale ma è già possibile - passata la metà del campionato - notare le curiosità e i primi dati degni di nota in merito al rendimento delle squadre di massima serie dagli undici metri.

L'Inter e la Fiorentina sono le squadre che hanno avuto più rigori a disposizione, sei tiri dal dischetto, seguite da Bologna e Lazio con cinque rigori a favore. Sia i nerazzurri che i viola hanno messo a segno cinque dei sei rigori a disposizione, curiosamente l'unico errore interista è stato commesso dallo specialista Calhanoglu.

Per quanto riguarda le squadre con un percorso netto si sottolinea il rendimento ineccepibile dal dischetto di Juventus, Roma, Cagliari, Verona e Monza. Bianconeri e giallorossi in particolare hanno avuto quattro rigori a disposizione e non hanno mai commesso errori. Male invece il Como e l'Udinese, con due errori su due tiri dal dischetto.

• Le statistiche sui rigori nella stagione scorsa

Passando al rendimento individuale dei singoli rigoristi si sottolineano le doti da cecchino di Dusan Vlahovic, quattro su quattro per il serbo, così come Dybala, Zaccagni, Orsolini, Retegui, Zielinski, Marin, Hernani e Gudmundsson si sono rivelati affidabili nelle due occasioni in cui sono andati dal dischetto, trovando il gol. In negativo si sottolinea il rendimento di Thauvin dagli unidici metri: due rigori a disposizione e due errori per il francese.

Nel complesso sono stati battuti 68 rigori e 50 sono stati realizzati, con una percentuale di realizzazione pari dunque al 73,5%, inferiore fin qui al 77% emerso nella stagione scorsa.