Sudakov vuole la Serie A e spiega perché non è ancora arrivato in Italia

Le parole del classe 2002 dello Shakhtar sulle voci che lo hanno avvicinato al campionato italiano
Sudakov
Sudakov / Rene Nijhuis/MB Media/GettyImages
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Non è la prima volta che il nome di Georgiy Sudakov emerge in ottica mercato, pensando ai club di Serie A, e le recenti parole del centrocampista ucraino rinnovano proprio le voci legate a un possibile approdo futuro del classe 2002 nel nostro campionato.

L'ultima squadra in ordine di tempo a provarci per Sudakov, con lo Shakhtar, è stato il Napoli ma il tentativo dei partenopei non è andato a buon fine a causa della presa di posizione del club ucraino. A fare chiarezza sull'accaduto e sui propri auspici per il futuro è proprio lo stesso Sudakov, ai microfoni del Corriere dello Sport. Queste le sue parole sulle voci legate a un passaggio in Italia:

I tentativi delle big: "Ci sono state offerte dalla Juventus e dal Napoli, ma lo Shakhtar aveva deciso che sarei dovuto rimanere in squadra. Io non ho mai detto di no agli azzurri, vorrei mettermi alla prova in Serie A e soprattutto in uno spogliatoio con così tanti top player; però la decisione finale è dei dirigenti e del presidente del mio club".

Voglia di Serie A: "L'Italia è un Paese con una grande storia a livello calcistico, si gioca un calcio tattico e si sente il calore dei tifosi. Per un centrocampista con le mie qualità, la Serie A potrebbe essere il campionato perfetto per crescere: ci sono molti giocatori di alto livello che giocano nel mio ruolo, gli allenatori puntano molto sulla tattica e su un gioco intenso. Inoltre, molti giocatori ucraini hanno lasciato il segno nel vostro campionato".

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