Thiago Motta difende Yildiz e analizza il gioco dello Stoccarda

Vigilia di Champions League per la Juventus. La squadra bianconera ospiterà all'Allianz Stadium lo Stoccarda per la terza giornata della fase campionato della competizione europea. Dopo le prime due vittorie, la formazione juventina cerca il tris per avvicinarsi all'obiettivo di qualificarsi agli ottavi di finale senza passare dagli spareggi. La strada è ancora lunga, considerando le otto partite totali in questa fase del torneo. Come di consueto, alla vigilia del match, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa.

"Sarà gara completa. Giocano bene quando l'avversario non ha la palla. A volte si ricompattano, spesso con l'esterno che va a costruire con una linea di cinque giocatori. Una squadra che mi piace, una partita sicuramente bella da giocare, dovremo competere anche su chi vorrà avere il controllo del gioco, poi utilizzare bene il possesso palla perché giochiamo contro una squadra completa".

"Contro il Lipsia è stato un momento bellissimo, anche nelle difficoltà. Pure chi non era in campo, si percepiva una energia positiva contagiosa. Poi si è visto in campo, nelle difficoltà siamo venuti fuori. Vittoria meritata, molto bella. Poi ogni partita fa storia a sé. Domani bisogna rimanere concentrati per fare una grande prestazione".

"Dobbiamo superare tutti i limiti, in tutti gli aspetti del gioco. Serve per tutti, anche per voi. Se vogliamo migliorare, possiamo farlo sempre. Siamo aperti, umili. La squadra cresce e lavora bene. Affronta partita dopo partita. L'atteggiamento è quello giusto, vogliamo fare le cose insieme e al massimo".

"Non sono tutti uguali per me, che li considero tutti titolari è diverso. I giocatori vanno trattati diversamente, e giocano diversamente, questo è sicuro. Sicuramente si può giocare con o senza Kalulu. Se andiamo tutti nella stessa direzione, sapendo che i nostri obiettivi si possono raggiungere facendo bene come squadra, allora è tutto molto più facile".

"Lo Stoccarda collettivamente gioca molto bene, dobbiamo essere in grado di competere benissimo per avere il controllo della palla. La squadra si trova molto bene quando arriva a consolidare il possesso, arrivando a giocare bene a calcio. Loro portano tanti uomini, soprattutto i due terzini, in attacco. I due mediani sono molto intelligenti e aiutano i due centrali difensivi a organizzare la squadra, per portare poi sei giocatori in fase offensiva. La prima pressione è molto buona, è una squadra completa. Sa cosa deve fare in campo e noi dobbiamo competere per far sì che non siano comodi in campo. Dobbiamo lottare quando c'è da lottare, difendere, pressare, sempre uniti. Chiudere gli spazi e non lasciarli giocare internamente".

"Io sono contento del lavoro che fa Yildiz. Gioca e mette tutta la sua qualità al servizio della squadra, come tutti può fare meglio. Senza dimenticare che è un ragazzo del 2005. Sta dando tanto alla squadra, sono contento di averlo con noi. Ha il giusto atteggiamento, la voglia di migliorarsi. Domani tutti possono essere titolari. Cambiaso capitano? Può esserlo".

"McKennie può essere utile con Stoccarda e Inter. È concentrato su domani, per l'Inter ci sarà tempo per pensarla. Conta quella di domani. Siamo focalizzati su quello. Sicuramente sarà una partita diversa rispetto alla Lazio. Non siamo solo noi ad avere difficoltà contro squadre che si chiudono".

"Non ci sono differenze tra Serie A e Champions League. Giocheremo contro una squadra forte, si difende bene, pressa bene e noi siamo pronti a fare una grandissima prestazione. In ogni partita esiste una storia diversa e ci sono strategie diverse. Noi metteremo in pratica la nostra".

Le dichiarazioni in esclusiva a Sky Sport

"Non pensiamo che con 9 punti i playoff sono praticamente certi".

"McKennie si è allenato con il gruppo, Conceicao è rientrato dopo la squalifica di campionato e anche Fagioli sta bene. Per gli altri non abbiamo recuperi: non ci saranno Nico Gonzalez e Koopmeiners, oltre a Bremer e Milik. Non voglio dimenticare nessuno. McKennie può giocare anche dal primo minuto, chi è disponibile può iniziare la partita".

"In Champions, nella loro prima partita a Madrid, lo Stoccarda meritava anche la vittoria. Hanno giocato bene e messo in difficoltà una grande squadra come il Real. Nell'ultimo turno di campionato sono stati molto equilibrati contro un Bayern Monaco che, al momento, è una squadra che non ti permette di giocare. Lo Stoccarda ha uomini che possono fare la differenza palla al piede. Si sentono a loro agio con la palla e vogliono controllare il gioco. Noi saremo pronti a fare la nostra partita".

"L'ingresso di Danilo contro la Lazio ha dato ritmo alla squadra iniziando il gioco da dietro. Quando siamo rimasti con l'uomo in più ci siamo disorganizzati un po' troppo, poi siamo andati meglio nel secondo tempo. Abbiamo creato e alla fine la palla è entrata con un autogol. Vittoria comunque meritata. I giocatori devono vivere le partite, sentire le emozioni del campo e i tifosi ugualmente. Abbiamo dei tifosi che sentono le partite e si identificano con la squadra, sono partecipi".