Thiago Motta spiega l'assenza di giovani dai convocati e svela due sicuri titolari
Vigilia di Champions League per la Juventus che per la quinta giornata della fase campionato affronterà l'Aston Villa al Villa Park. I bianconeri sono chiamati alla vittoria per poter rimanere in corsa per una delle prime otto posizioni in classifica che garantiscono l'accesso diretto agli ottavi di finale senza passare dagli spareggi. Non sarà facile, anche perché i bianconeri si presenteranno in Inghilterra con appena 14 convocati. Come di consueto, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa analizzando la situazione della squadra e gli avversari.
"Domani affronteremo una grande squadra che da tanto tempo sta avendo risultati importanti. In questa Champions League hanno fatto 9 punti, facendo punti anche contro il Bayern Monaco. Scenderemo in campo con umiltà, rispettando l'Aston Villa, dando il massimo per fare una bella prestazione. La nuova formula della Champions League mi piace perché affrontiamo squadre diverse, si preparano diversamente le partite e per noi è solo una esperienza in più per crescere, migliorare e paragonare il nostro livello con le altre squadre. Domani si affronta una grande squadra nel loro stadio".
"Vorrei vedere continuità in tutto quello che abbiamo fatto, ho rivisto la partita contro il Milan e abbiamo fatto una grande prestazione. Sono arrivati pochissimo nella nostra area e noi siamo arrivati bene nella loro area, da squadra, senza dargli possibilità di ripartire. Anche domani la squadra è pericolosa nelle ripartenze e quindi dobbiamo dare continuità nella fase difensiva, dobbiamo essere solidi e quando è necessario dobbiamo difendere e compattarci tutti. Se si aprono dobbiamo attaccarli velocemente, se si chiudono attaccheremo diversamente".
"Gli infortuni non sono casuali e non succede solo alla Juventus. Dire il perché oggi creerebbe solo polemiche inutili. Dobbiamo affrontare questa situazione dando qualcosa in più ognuno di noi. Non ho portato nessun ragazzo delle giovanili solo per portarlo, sapendo di non utilizzarlo, non serve. Ho totale fiducia nei giocatori che ho convocato".
"Come tutti gli allenatori che ho avuti, ho ascoltato, di migliorare anche da Emery. Il suo percorso non devo dirlo io, sta ad alto livello da tanto tempo, vuol dire tanto lavoro, costanza, conoscenza. E lo sta dimostrando anche all'Aston Villa, dando costanza in un campionato difficile come la Premier League. Anche per questo abbiamo grande rispetto per gli avversari, ma pronti per una grande prestazione".
"Se gioca Weah da attaccante può dare tanto, se gioca qualche altro giocatore come 9 idem, ognuno con le proprie caratteristiche. Non deve mai mancare da noi il massimo impegno, e non è mai mancato dal primo giorno di lavoro. Ognuno deve dare il suo massimo, in fase difensiva e offensiva. Sono molto tranquillo".
"Quando ho giocato, non ho mai avuto l'opportunità di giocare in Inghilterra. Ma sono soddisfatto di quello fatto da giocatore e oggi da allenatore sto bene nella Juventus. Vedo un futuro importante in questa squadra, siamo in crescita e non penso altro che la Juventus. Oggi in vedo qui in bianconero e mi vedo molto bene".
"Koopmeiners anche con l'influenza è un grande giocatore, domani sarà in campo sicuramente. Tra i titolari sicuri anche Cambiaso. Stiamo lavorando molto sulle palle ferme e domani è una partita importantissima sulle palle ferme, loro hanno sbloccato diverse gare sulle palle ferme e non dobbiamo difendere e attaccare bene in quelle circostanze".
"Non dovete pensare ai miei principi di gioco. È il gioco della Juventus, il nostro presente è buono e in Champions League stiamo bene. Non faccio bluff, io sono tranquillo perché ho grande fiducia nei giocatori che ho a disposizione, e ho fiducia in me stesso. Ho giocatori di grande responsabilità, che sono pronti a competere e lo dimostreranno ancora una volta, a prescindere dal risultato".