Thuram e Calhanoglu spingono l'Inter ai quarti di Champions: Feyenoord battuto 2-1

L'Inter batte 2-1 il Feyenoord nel ritorno degli ottavi di Champions League e, considerando anche il 2-0 dell'andata, approda ai quarti di finale. A San Siro i nerazzurri la sbloccano dopo neanche dieci minuti con il gran gol di Marcus Thuram, per poi adagiarsi sugli allori e andare all'intervallo in parità per il rigore di Moder. Nella ripresa un altro penalty, stavolta realizzato da Hakan Calhanoglu, regala il passaggio del turno agli uomini di Inzaghi, che ora se la vedranno con il Bayern Monaco, uscito vincitore dal derby tutto tedesco con il Bayer Leverkusen.

La cronaca del match

L'Inter parte subito forte con l'intento di chiudere la pratica il prima possibile e, dopo un intervento maldestro di Wellenreuther sulla conclusione non irresistibile di Mkhitaryan, all'8' sblocca il risultato grazie a al gran gol di Thuram, che infila il pallone sotto l'incrocio dei pali dopo essersi liberato della marcatura avversaria. Col passare dei minuti, i nerazzurri abbassano però il ritmo e al 42' il Feyenoord pareggia con il rigore trasformato da Moder.

Nella ripresa l'Inter si risveglia e al 50' Taremi soffia il pallone a Beelen facendosi atterrare in area: è rigore. Dagli undici metri va Calhanoglu che si fa perdonare battendo Wellenreuther e riportando avanti i suoi. Poco dopo la mezz'ora, i padroni di casa hanno l'opportunità di portarsi sul 3-1 ancora dagli undici metri, ma il VAR invita l'arbitro a rivedere il contatto tra Beelen e Thuram portandolo a tornare sulla sua decisione e a revocare il rigore. Lo stesso francese, incontenibile, semina poi il caos nella difesa olandese ma al momento di calciare in porta colpisce la parte bassa della traversa. A dieci dal termine, l'Inter perde per infortunio Frattesi e Acerbi, ma si toglie la soddisfazione di regalare l'esordio ai giovani Cocchi e Berenbruch. La squadra di Inzaghi ha altre chance di rendere il vantaggio più corposo, ma sbaglia l'ultimo passaggio dovendosi così accontentare di una vittoria per 2-1.

L'episodio della partita

Il gol di Marcus Thuram si prende la copertina della partita non solo per la bellezza dell'esecuzione in sé, ma anche per la sua importanza. I due gol di vantaggio dell'andata erano un margine sostanzioso, ma il francese è riuscito comunque a incanalare la gara di ritorno con una rete che ricorda molto quella segnata in un derby.

Il migliore in campo: Marcus Thuram, voto 7

Senza il fidato compare Lautaro è lui a farsi carico dell'attacco nerazzurro. Se le parole di Inzaghi alla vigilia sulle sue condizioni avevano destato preoccupazione, stasera il francese ha fatto vedere di stare benissimo realizzando un gol frutto di tecnica, corsa e precisione. Va vicino alla doppietta, ma la traversa gli dice di no.