Thuram e Koop fanno crollare il muro del Verona: la Juve vince 2-0 allo Stadium

La 27ª giornata di Serie A si chiude con la vittoria della Juventus contro l'Hellas Verona. All'Allianz Stadium i bianconeri creano diverse occasioni per portarsi in vantaggio, ma gli scaligeri oppongono una strenua resistenza, crollando solo a un quarto d'ora dal termine della gara con il gol di Thuram, che si ripete dopo il gioiello rifilato all'Empoli in Coppa Italia, e con il sigillo nel finale di Koopmeiners, che mette il punto esclamativo sul quinto successo consecutivo della squadra di Motta in campionato.
La cronaca della partita
Juve che approccia la partita in maniera un po' timida, subendo nel giro di pochi minuti le iniziative scaligere con i tentativi dalla distanza di Suslov e Livramento. Una volta rotto il ghiaccio, la squadra di Motta inizia a spingere con Gatti, Thuram e Kelly, senza però trovare il gol. Nonostante il predominio territoriale bianconero, la partita rimane equilibrata, con entrambe le squadre che prima dell'intervallo si vedono annullare un gol. Al 37' McKennie deve ricacciare l'urlo in gola per un fallo precedente di Kelly su Montipò; mentre in pieno recupero Suslov segna una rete fantascientifica, ma il VAR annulla per fuorigioco. Al momento di rientrare negli spogliatoi, lo Stadium ricopre di fischi la Juve.
Ripresa che si apre con una Vecchia Signora perfino più propositiva. Montipò deve ancora una volta superarsi su Kolo Muani e sul colpo di testa di Nico Gonzalez, mentre Yildiz e Carlos Alberto danno al pubblico l'impressione del gol colpendo l'esterno della rete. Il muro dell'Hellas crolla solo al 72', quando Cambiaso prende il fondo e la mette a rimorchio, dove all'altezza del dischetto Thuram batte Montipò portando in vantaggio i suoi. Bianconeri che non si placano e che nel finale sfiorano il raddoppio con Locatelli, che prima impegna il portiere avversario all'ennesimo intervento della serata, poi invoca il rigore per un tocco di mano di Coppola, ma il VAR non ravvisa nulla. Al novantesimo c'è gloria anche per Koopmeiners, lanciato in profondità da Mbangula e bravo a bucare sul primo palo Montipò per il definitivo 2-0.
L'episodio del match
In un certo senso non può essere considerato un episodio in senso stretto, dato che si tratta di un'azione annullata per fuorigioco, ma la conclusione di Suslov rimane la giocata più bella della partita. Lo slovacco stava per interrompere il digiuno dal gol con una botta dalla distanza che aveva fulminato Di Gregorio e ghiacciato lo Stadium, ma il VAR ha annullato tutto per fuorigioco.
Come cambia la classifica delle due squadre
Grazie a questa vittoria, la Juve risponde alla Lazio salendo a 52 punti e riprendendosi il quarto posto che le varrebbe la qualificazione alla prossima Champions League, grande obiettivo in una stagione che ha visto i bianconeri dire addio a Coppa Italia e Champions. La prova difensivamente attenta non basta all'Hellas per uscire dallo Stadium con dei punti. I rossoblù restano comunque quattordicesimi, a 4 punti dalla zona retrocessione.
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