Tudor convince la Juventus: resterà in panchina anche l'anno prossimo?

Da semplice traghettatore chiamato a salvare il salvabile in una stagione complicata, Igor Tudor è sempre più una certezza per la Juventus. Nelle prime tre partite sulla panchina bianconera, il tecnico croato ha raccolto due vittorie e un pareggio riconquistando il quarto posto, ma soprattutto, entrando nel cuore di tifosi, giocatori e dirigenti.

Una Juve ritrovata in tutti i sensi

Quando ha rimesso piede alla Continassa, Tudor ha trovato una Juve spenta, senza stimoli e affranta per i diversi risultati negativi. Tuttavia, con un gioco improntato alla verticalità e alla compattezza è subito riuscito a risollevare la china, risollevando il morale dei giocatori e rilanciando quelli che fino ad allora non riuscivano a incidere. L'ex Udinese e Verona sarebbe dovuto essere una soluzione temporanea, ma secondo La Stampa il suo impatto sul mondo bianconero potrebbe convincere la dirigenza a confermarlo anche per la prossima stagione, specie in caso di qualificazione alla prossima Champions League.

Il contratto di Tudor con la Juve

Quando è stato presentato in conferenza stampa, Tudor ha svelato di aver firmato fino al 30 luglio 2025, ossia fino al termine del Mondiale per Club. Nell'accordo è anche presente una clausola di rinnovo automatico che scatterebbe al raggiungimento del quarto posto, ma la Juve ha comunque la possibilità di rescindere unilateralmente il contratto qualora decidesse di puntare su un altro allenatore. Una prospettiva che, in virtù del feeling che si è creato con l'intero ambiente, appare sempre più remota.