Tudor per chiudere la Serie A ma niente Mondiale per Club? L'idea della Juve

Sono ore movimentate per la Juventus, l'idea di aspettare la sfida col Genoa per capire come muoversi ha lasciato spazio a una direzione ben diversa e all'idea di un cambio immediato in panchina, con esonero ai danni di Thiago Motta e Igor Tudor pronto a subentrare al tecnico reduce dalle disfatte contro Atalanta e Fiorentina.

Niente Mondiale per Club per Tudor?

L'addio di Motta è diventato dunque praticamente scontato, senza necessità di aspettare, e Giuntoli si è mosso per capire come muoversi per individuare la soluzione migliore per chiudere la stagione e ambire a un posto in Champions League, unico obiettivo rimasto (missione cruciale sia a livello di prestigio che di conti). I ragionamenti emersi negli ultimi giorni hanno portato dunque a optare per l'idea di un traghettatore fino a fine stagione, senza alcuna sicurezza di una conferma futura: per questo il profilo di Igor Tudor ha sopravanzato quello di Roberto Mancini, l'ex CT avrebbe infatti comportato un progetto più di ampio respiro.

Si sottolinea un aspetto di sicuro interesse rispetto all'arrivo di Tudor: l'auspicio di potersi affidare a uno tra Conte o Pioli a fine stagione fa sì che l'impegno del croato in bianconero possa durare solo per il campionato e non per il Mondiale per Club. La Juve vorrebbe dunque presentarsi alla rinnovata competizione FIFA già con un nuovo allenatore in panchina e non con quello che, nelle prossime ore, sostituirà Thiago Motta. L'alternativa più credibile a Tudor, secondo il quotidiano, era rappresentata da un piano B che avrebbe condotto a Magnanelli o Brambilla.