Tudor ridisegna la Juventus: Locatelli capitano e in un ruolo nuovo?

Nel pomeriggio di ieri Igor Tudor ha condotto il primo allenamento da allenatore della Juventus. Un'occasione per conoscere la squadra, seppur non al completo visto che alcuni nazionali devono ancora far ritorno alla base, e iniziare a studiare un modo non solo per risollevare i giocatori dal punto di vista mentale, ma anche di sfruttarne al meglio le qualità sul piano tattico.

Il nuovo ruolo di Locatelli nella Juve di Tudor

Tudor schiererà infatti una Juve diversa rispetto a quella di Thiago Motta sia nell'atteggiamento (più verticale e aggressivo) sia nel modulo, con il passaggio alla difesa a tre. Un cambiamento, quest'ultimo, che potrebbe portare il tecnico croato a ritagliare dei ruoli inediti per alcuni giocatori. Secondo Tuttosport, tra questi ci sarebbe Manuel Locatelli, destinato a indossare la fascia da capitano in pianta stabile con la possibilità di essere impiegato da perno centrale della difesa. Una posizione in cui ha già giocato, seppur in situazioni d'emergenza, sfruttando a pieno la sua visione di gioco.

Le altre possibili novità

Con lo slittamento di Locatelli in difesa, Tudor libererebbe uno slot per un posto a centrocampo al fianco dell'inamovibile Thuram. Esso potrebbe essere ricoperto da Koopmeiners o da Douglas Luiz (non appena tornerà a disposizione), ma anche da McKennie, la cui titolarità inattaccabile con Motta tornerà in discussione. L'americano potrebbe essere anche impiegato da esterno destro, ma in quella posizione c'è già il connazionale Weah, senza contare il giovane Savona, l'oggetto misterioso Costa e - altra possibile novità - Nico Gonzalez.

Per quanto riguarda l'attacco, la tentazione è di schierare contemporaneamente Vlahovic, Kolo Muani e Yildiz, mentre le alternative portano a Conceiçao, Mbangula ed eventualmente Adzic. La linea difensiva davanti a Di Gregorio dovrebbe infine essere completata da Gatti e Kalulu, con Kelly e Renato Veiga destinati alla panchina se Locatelli dovesse effettivamente arretrare il proprio raggio d'azione.