Ultime dai campi: le probabili formazioni della 31ª giornata di Serie A

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Serie A / Nicolò Campo/GettyImages
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La 31ª giornata di Serie A prenderà il via questa sera con l'anticipo del Ferraris tra Genoa e Udinese. Sarà un turno indicativo per la lotta Scudetto, con l'Inter impegnata con il Parma e il Napoli che andrà in scena al Dall'Ara per affrontare il Bologna, ma anche per quella al quarto posto, con la sfida dell'Olimpico tra Roma e Juventus di domenica sera, e per la corsa salvezza, animata da Lecce-Venezia ed Empoli-Cagliari.

Di seguito le ultime dai campi e le probabili formazioni delle dieci partite della 31ª giornata di Serie A.

Genoa-Udinese

Il Genoa ritrova Vitinha e Messias, mentre Masini dovrebbe vincere il duello con Badelj a centrocampo. Malinovskyi può tornare dal 1' sulla trequarti insieme a Miretti, schierato nonostante l'attacco influenzale, alle spalle di Pinamonti.

L'Udinese dovrà fare ancora a meno di Thauvin, Sanchez e Davis, così Runjaic potrebbe dare una chance a Bravo in coppia con Lucca. Ekkelenkamp può spedire Atta in panchina, inamovibile invece Solet in difesa

GENOA (4-3-2-1): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Onana, Masini; Malinovskyi, Miretti, Pinamonti. Allenatore: Vieira.

UDINESE (3-5-2): Okoye; Kristensen, Bijol, Solet; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Kamara; Bravo, Lucca. Allenatore: Runjaic.

Monza-Como

Per il Monza è vivo il ballottaggio tra Akpa-Akpro e Zeroli, con il primo favorito. In attacco Nesta si affiderà a Keita e Dany Mota, ma Caprari troverà sicuramente spazio in corso d'opera. Confermati Pereira e D'Ambrosio ai lati di Izzo in difesa, mentre Birindelli e Kyriakopoulos presidieranno le fasce.

Il Como ritrova Nico Paz dopo il turno di squalifica, così Fabregas potrà rilanciare il tridente leggero con Strefezza e Diao ai lati dell'argentino. Smolcic dovrebbe avere la meglio nel testa a testa con Vojvoda sulla destra.

MONZA (3-5-2): Turati; Pereira, Izzo, D'Ambrosio; Birindelli, Castrovilli, Bianco, Akpa Akpro, Kyriakopoulos; Keita Balde, Mota Carvalho. Allenatore: Nesta.

COMO (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Moreno; Da Cunha, Caqueret, Perrone; Strefezza, Paz, Diao. Allenatore: Fabregas.

Parma-Inter

Il Parma recupera Hernani, pronto a rilevare Keita e a comporre il centrocampo assieme a Sohm e Bernabé. Bonny dovrebbe spuntarla su Pellegrino agendo da terminale offensivo in un attacco completato da Man e Almqvist. Valenti deve guardarsi le spalle da Balogh, ma è ancora in vantaggio per completare la coppia centrale insieme a Vogliacco.

L'Inter può nuovamente contare su Lautaro Martinez, schierato subito titolare in coppia con Thuram. L'assenza per squalifica di Barella offre una chance da Frattesi, mentre Mkhitryan tornerà dal 1' dopo l'iniziale panchina in Coppa Italia. Dubbio sulla fascia destra, dove Darmian è avanti su Zalewski per coprire il buco lasciato da Dumfries.

PARMA (4-3-3): Suzuki; Delprato, Valenti, Vogliacco, Valeri; Hernani, Bernabé, Sohm; Man, Bonny, Almqvist. Allenatore: Chivu.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Farris (Inzaghi squalificato).

Milan-Fiorentina

Dopo il gol nel derby, Abraham prevarrà ancora su Gimenez e guiderà l'attacco del Milan, potendo contare sul supporto di Pulisic, Reijnders (a mezzo regime ma comunque in campo nonostante i problemi intestinali) e Leao. Musah recupera dall'influenza, ma partirà comunque dalla panchina lasciando spazio a Bondo e Fofana. In difesa Gabbia dovrebbe ancora avere la meglio su Pavlovic agendo al fianco di Thiaw in una difesa completata da Theo e Walker sugli esterni.

Fiorentina a San Siro ancora orfana di Gosens, con Parisi pronto ancora a prenderne il posto. Palladino si affida al tandem Kean-Gudmundsson, ma conferma anche il centrocampo con Fagioli e Mandragora ai lati di Cataldi. Pongracic si gioca una maglia da titolare con Comuzzo, ma dovrebbe comunque avere la meglio.

MILAN (4-2-3-1):
 Maignan; Walker, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Bondo; Pulisic, Reijnders, Leao; Abraham. Allenatore: Conceiçao.

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodo, Fagioli, Cataldi, Mandragora, Parisi; Gudmundsson, Kean. Allenatore: Palladino.

Lecce-Venezia

Triello tra le fila del Lecce per il ruolo di regista. Le ultime notizie di formazione danno avanti Ramadani, ma in quel ruolo si candidano anche Pierret e Berisha. Staffetta anche sull'out di sinistra, dove Karlsson potrebbe spedire in panchina Tete Morente. In difesa seconda da titolare di fila per Gaspar.

Scontata la squalifica, il Venezia ha di nuovo a disposizione Nicolussi Caviglia, pronto a riprendersi il centrocampo insieme a Perez e Busio. Le fasce saranno presidiate da Zerbin ed Ellertsson, quest'ultimo insidiato da Zampano. Altra chance dal 1' per Fila, a caccia del primo gol in A.

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Ramadani; Pierotti, Helgason, Karlsson; Krstovic. Allenatore: Giampaolo.

VENEZIA (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Perez, Nicolussi Caviglia, Busio, Ellertsson; Oristanio, Fila. Allenatore: Di Francesco.

Torino-Hellas Verona

Vanoli preferirà Walukiewicz a Pedersen, schierando quindi il Torino con un 3-4-2-1 in cui Lazaro farà l'esterno a tutta fascia a destra e Biraghi il quinto a sinistra. Trequarti con Vlasic ed Elmas alle spalle di Adams, mentre il centrocampo sarà a tinte azzurre con Casadei e Ricci.

Il Verona deve fare i conti con le assenze di Suslov, Niasse e Faraoni. Tengstedt dovrebbe vincere il ballottaggio con Mosquera e far coppia con Sarr in attacco. Alle loro spalle il trequartista Bernede. La diga di centrocampo sarà formata da Serdar e Duda.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Coco, Maripan; Lazaro, Casadei, Ricci, Biraghi; Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore: Vanoli

VERONA (4-3-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Serdar, Duda, Bradaric; Bernede; Tengstedt, Sarr. Allenatore: Zanetti

Empoli-Cagliari

Rispetto al match di Coppa Italia, l'Empoli effettuerà qualche modifica. In primis nel ruolo di centravanti, con Kouamé pronto a scalzare Colombo. Alle sue spalle Esposito e Cacace, con Grassi ed Henderson a fare legna in mezzo al campo. De Sciglio dovrebbe avere la meglio su Sambia per il ruolo di esterno destro.

Nonostante il gol al Monza, Gaetano partirà dalla panchina, lasciando la trequarti a Viola e Felici. L'ex di turno Piccoli guiderà il reparto avanzato. Dubbio in difesa, dove Nicola può rilanciare Zappa, ma per ora Palomino è favorito, e a centrocampo, con Adopo e Makoumbou che si contendono un posto al fianco di Prati.

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti; De Sciglio, Grassi, Henderson, Pezzella; Esposito, Cacace; Kouamé. Allenatore: D’Aversa

CAGLIARI (3-4-2-1): Caprile; Palomino, Mina, Luperto; Zortea, Adopo, Prati, Augello; Viola, Felici; Piccoli. Allenatore: Nicola

Atalanta-Lazio

L'Atalanta può tornare a contare su Ederson, che ha scontato il turno di squalifica ed è pronto a riformare la coppia in mezzo al campo con de Roon. Bellanova è ampiamente favorito su Cuadrado per la fascia destra, mentre Zappacosta prevarrà ancora su Ruggeri a sinistra. La sorpresa potrebbe essere la panchina di De Keteleaere, con Pasalic che agirà a supporto di Lookman e Retegui.

La Lazio avrà a disposizione Nuno Tavares, pienamente recuperato dall'infortunio e destinato a riprendersi la corsia mancina. Galvanizzato dal gol al Torino, Marusic avrà la meglio su Lazzari a destra, mentre Castellanos partirà dalla panchina in quanto non ancora al 100%. Attacco che vedrà Noslin nella veste di centravanti con Isaksen, Dia e Zaccagni sulla trequarti.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, de Roon, Ederson, Zappacosta; Pasalic; Lookman, Retegui. Allenatore: Gasperini

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Vecino, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Noslin. Allenatore: Baroni.

Roma-Juventus

Ancora orfana di Dybala e senza lo squalificato Saelemaekers, la Roma ritrova Celik, destinato a prendersi la titolarità sull'out di destra, con Angelino intoccabile su quello opposto. I trequartisti alle spalle di Dovbyk saranno Soulé e Pellegrini, con El Shaarawy e Baldanzi pronti a subentrare. Testa a testa tra Paredes e Cristante per il centrocampo, con l'argentino in vantaggio.

Per la sua seconda panchina con la Juventus, Tudor resisterà all'idea di lanciare Kolo Muani in coppia con Vlahovic, ma punterà ancora sul serbo confermando Yildiz e Koopmeiners dietro di lui. L'infortunio di Gatti rende obbligate le scelte in difesa, dove Kalulu, Veiga e Kelly comporranno il terzetto titolare.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Celik, Paredes, Koné, Angelino; Soulé, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Ranieri.

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Renato Veiga, Kelly; Weah, Locatelli, Thuram, McKennie; Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Tudor.

Bologna-Napoli

Per il Bologna sarà Holm a prendere il posto dell'infortunato Calabria sulla destra. Le buone notizie arrivano dall'attacco, dove Castro è tornato ad allenarsi il gruppo e lunedì sera guiderà l'attacco rossoblù contando sul supporto di Orsolini, Ndoye e Odgaard. Cambiaghi darà il suo contributo a partita in corso. Nonostante l'impegno di martedì, Miranda sarà confermato a sinistra, così come Ferguson vincerà il testa a testa con Pobega.

Il Napoli si schiererà ancora con il 4-3-3, con Politano e Neres ai lati di Lukaku nel tridente. Conte (che non sarà in panchina per squalifica) ritroverà McTominay, pronto a scalzare il connazionale Gilmour a centrocampo. Solite scelte in difesa, con Di Lorenzo e Olivera ai lati e Rrahmani e Buongiorno al centro.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Ferguson; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro. Allenatore: Italiano.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Zambo Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. Allenatore: Stellini (Conte squalificato).


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