Un nuovo centravanti a gennaio per la Juve? Si punta sull'effetto Thiago Motta
Non si tratta di una priorità, quella riguarda la difesa data l'assenza di Bremer per il resto della stagione, ma la questione dell'attacco resta un tema degno di nota per la Juventus e la sessione invernale di mercato, in questo senso, potrebbe regalare opportunità da cogliere per elevare il livello del reparto avanzato fin qui troppo Vlahovic-dipendente.
Il centrale come faro principale, dunque, ma anche l'attaccante come profilo da monitorare: questo è lo scenario presentato oggi da Tuttosport pensando alla prossima sessione di mercato in ottica bianconera e al lavoro che attende il Football Director bianconero Cristiano Giuntoli. Il rientro di Milk non appare ancora dietro l'angolo e il peso dell'attacco grava tutto su Vlahovic: il nome che può tornare valido in chiave Juventus è quello di Joshua Zirkzee, passato al Manchester United in estate dopo l'ottima annata vissuta al Bologna proprio alle dipendenze di Thiago Motta.
Effetto Thiago Motta
L'olandese non è riuscito a imporsi a dovere nella sua nuova avventura, quella in una piazza difficile e piena di aspettative come i Red Devils, e non è detto che la situazione cambi con Amorim in panchina: a gennaio l'attaccante potrebbe partire in prestito per rilanciarsi altrove, magari proprio in quella Serie A che lo ha visto crescere e poi esplodere.
In questo senso il ruolo di Thiago Motta appare a dir poco strategico per la Juventus: l'allenatore bianconero è quello che più di chiunque altro ha saputo sfruttare le doti tecniche dell'olandese, facendone il terminale offensivo del suo Bologna da Champions. Un profilo diverso da quello di Vlahovic, più orientato a legare il gioco e meno "centravanti puro", un giocatore che - verosimilmente anche agli occhi di Motta - rappresenterebbe un innesto ideale e complementare a chi è già in rosa.