Un nuovo stop per Pulisic e un Theo più positivo: parla Fonseca
Domani sera il Milan ospiterà a San Siro la Roma per il match valido per la 18ª giornata di Serie A. Appuntamento da non sbagliare per Paulo Fonseca, che contro la squadra del suo passato è chiamato a vincere per guadagnare fiducia agli occhi di dirigenza e tifosi. Proprio il tecnico portoghese ha parlato poco fa in conferenza stampa per introdurre la gara contro i giallorossi.
Prima sfida alla Roma.
"La Roma è un grande club, hanno una ottima squadra, buoni giocatori e un grande allenatore che ha vinto tanto. Giocare contro la Roma sarà speciale per me. Ho tanti amici lì. Ma poi si gioca e sarà normale: voglia di vincere, di fare una buona partita. Nei 90 minuti io ho solo il pensiero di vincere".
Bollettino medico.
"Mi aspettavo di avere Pulisic. Lui sta bene, è guarito dal problema al polpaccio, ma negli ultimi due giorni ha avuto un problema alla caviglia; è sorto nel processo di recupero e non è pronto per giocare domani, neanche per la panchina. Loftus-Cheek tornerà la prossima settimana. Morata e Bennacer stanno molto bene; l'algerino è molto motivato, sono sicuro che giocherà. Musah e Leao sono più in ritardo nella fase di recupero, vediamo se per la Supercoppa possiamo recuperarli o no. Ne avremo comunque undici".
Come sta Theo?
"Ha bisogno di recuperare fisicamente. Io ci ho parlato e lui è consapevole di poter fare molto meglio. In questi ultimi due giorni sono molto positivo su di lui, vediamo come starà".
Theo gioca?
"Dobbiamo aspettare domani".
Da Jimenez più cross?
"Leao è più forte nell'uno contro uno. Jimenez più da cross, da assist. Domani giocherà sicuro".
Milan e Roma sfida tra deluse?
"No, per me no. Rispetto chi pensa così, ma non è così. La fine del campionato è lontana. Poi se facciamo un paragone con le altre squadre non credo che parlare solo di Milan e Roma come deludenti sia troppo".
Come sta vedendo Abraham?
"I giocatori hanno alti e bassi. È stato bene quando ha giocato con Morata. Sono generalmente soddisfatto".
Cosa ha chiesto a Babbo Natale?
"Stiamo pensando a tante situazioni. La società è attenta. Faremo le cose con coscienza e consapevolezza di ciò che è meglio per la squadra. Io sono molto concentrato su Roma e Supercoppa. Tomori? Per me è una novità, ma sono cose normali; se ci sarà da parlare, parleremo".
Tomori le è utile? Darlo alla Juve, sarebbe un altro errore dopo Kalulu...
"Grande professionista. Sia che gioca sia che non gioca lavora allo stesso modo. Il suo atteggiamento non è mai cambiato e per me questi giocatori sono importantissimi. Non posso dire se giocherà di più o di meno, ma per me Tomori è importante".
Fofana-Bennacer-Reijnders insieme in futuro?
"Non lo so. So chi giocherà domani e Bennacer non ha la condizione per essere titolare domani, ma sono molto soddisfatto del suo ritorno. Lui è molto motivato, sta lavorando molto bene e sta portando anche tanta energia alla squadra".
Chukwueze sta creando poco... Saelemaekers invece sta facendo benissimo a Roma.
" Alexis sa ciò che penso e sono contento che stia facendo bene. Chukwueze si sacrifica tanto per la squadra, lui fa il quinto uomo quando siamo bassi e sta facendo molto bene difensivamente. Poi manca nelle ultime scelte. Può essere più decisivo".
Com'è l'umore per la squadra?
"Sta bene, l'atmosfera sta bene. Non posso essere più positivo dopo gli ultimi allenamenti. Spero di fare tre partite settimana prossima, non penso ad altre cose".
Theo alto e Jimenez basso possibile?
"No".
Propositi per il 2025?
"Voglio vincere più volte, avere una classifica più idonea alle nostre qualità e esigenze".