Una clausola intrigante e le suggestioni di mercato: quale futuro per Kean?

La stagione vissuta da Moise Kean sta dimostrando quanto le cose possano cambiare in modo radicale nell'arco di pochi mesi: dagli zero gol dello scorso anno a una stagione ricca di reti e di minuti in campo da protagonista, con la Fiorentina di Palladino e (di conseguenza) con la Nazionale di Luciano Spalletti. Le due reti segnate alla Germania hanno ulteriormente portato il nome di Kean sotto l'occhio dei riflettori, creando anche qualche legittima preoccupazione alla Fiorentina pensando alla prossima stagione e alla possibilità di avere ancora a disposizione l'ex Juventus come terminale offensivo.
La clausola e le idee di mercato
L'edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma proprio sul futuro di Kean: la clausola da 52 milioni di euro avrà una validità ridotta nel tempo, durerà infatti dal primo luglio fino al 15, in sostanza nelle prime due settimane della sessione estiva di calciomercato. In questa finestra, insomma, eventuali club interessati ad assicurarsi Kean potranno strapparlo ai viola: la volontà del calciatore sarà ovviamente l'aspetto cruciale di cui tener conto.
La Fiorentina dal canto proprio non ha dubbi e vede Kean come punto fermo anche a lungo termine: i viola potrebbero muoversi adeguando l'ingaggio del calciatore (2,2 milioni di euro ad oggi) e aumentando il valore della clausola rescissoria. Il quotidiano sottolinea anche un altro aspetto rilevante per capire quale sarà il futuro di Kean, sottolineando quanto possa contare la qualificazione o meno della Fiorentina alle coppe europee nella prossima stagione.
Anche La Nazione si sofferma su Kean, sulla sua esplosione e sulla clausola da 52 milioni: le principali attenzioni rivolte all'attaccante arrivano dalla Premier League, nello specifico sono Tottenham, Arsenal e Aston Villa a vederlo come obiettivo (senza dimenticare il Chelsea). Il quotidiano cita anche una suggestione italiana e nello specifico il Napoli che, in caso di necessità di sostituire Lukaku al centro dell'attacco, potrebbe pensare proprio allo stesso Kean.