Una notte al quarto posto per la Juventus, 2-0 al Monza allo Stadium

La Juventus accoglie il Monza allo Stadium immediatamente dopo la vittoria della Roma a San Siro, con i giallorossi quindi momentaneamente sopra in classifica. E Tudor, per rispondere alle critiche di Parma, conferma l'undici del Tardini, applicando un solo cambio. In porta c'è Di Gregorio, difeso dal trio formato da Kalulu, Veiga e Kelly. Sulle corsie laterali operano McKennie e Cambiaso, con Locatelli e Thuram in mediana. La modifica è in avanti, con Yildiz a prendere il posto dell'infortunato Vlahovic per completare il tridente insieme a Nico Gonzalez e Kolo Muani.

Il Monza di Alessandro Nesta è sempre più vicino a una Serie B, con l'ufficialità della retrocessione che potrebbe arrivare matematicamente anche in serata. Il tecnico sceglie il solito modulo a specchio per provare a conquistare punti allo Stadium. In porta il solito Turati difeso dal trio Pereira, Caldirola e Carboni; a destra corre Birindelli, con Kyriakopoulos dall'altro lato, mentre in mediana il regista è Bianco, affiancato dalle mezzali Akpa Akpro e Castrovilli. La coppia d'attacco è formata da Caprari e Dany Mota.

Le formazioni ufficiali di Juventus-Monza

Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Nico Gonzalez, Yildiz; Kolo Muani.All. Tudor

Monza (3-5-2): Turati; Pereira, Caldirola, Carboni; Birindelli, Akpa Akpro, Bianco, Castrovilli, Kyriakopoulos; Caprari, Mota Carvalho. All. Nesta

La chiave tattica della partita

La partita si apre a ritmi abbastanza contenuti e la prima occasione arriva da una palla inattiva. Su una rimessa lunga di McKennie, una spizzata bianconera favorisce l'acrobazia di Kolo Muani che si coordina bene in rovesciata ma trova i guantoni di Turati. Il Monza non ci sta e squilla subito in risposta. Yildiz perde palla al limite dell'area avversaria e Birindelli conduce a grandi falcate attraversando tutto il campo scoperto della Juventus, ma concludendo debolmente fra le braccia di Di Gregorio.

Il lampo del vantaggio arriva all'improvviso. Nico Gonzalez, che non segnava proprio dall'andata con il Monza, riceve dalla trequarti, si accentra e conclude fortissimo all'angolino scrivendo l'1-0 della partita. Il vantaggio sblocca la Juventus che inizia ad avvicinarsi alla porta avversaria con più facilità. La prima grande occasione per il raddoppio capita a Kolo Muani che, a tu per tu con Turati, apre troppo il piatto destro sprecando malamente una chance gigantesca.

I padroni continuano a spingere e alla fine il raddoppio arriva poco dopo la mezz'ora. Thuram si prende la scena inventandosi un contropiede grazie a una conduzione violenta a grandi falcate; il francese si porta dietro due avversari e al momento perfetto imbuca ancora per Kolo Muani, che si riscatta dall'errore precedente e raddoppia aprendo il destro sul secondo palo. La gara si incrina però a sorpresa per una Juventus in pieno controllo. Kenan Yildiz reagisce violentemente con un brutto colpo dopo un contatto con Bianco, il direttore di gara revisiona l'accaduto al VAR ed espelle il numero 10 bianconero, che lascia così in inferiorità i suoi compagni per l'intero secondo tempo.

I due allenatori non applicano modifiche all'intervallo, con un Monza pronto a premere per ridurre lo svantaggio. I brianzoli partono bene e identificano la via dei pericoli soprattutto nella corsia di destra, dove le discese di Birindelli causano subito problemi a Cambiaso e Kelly. Motivo che induce Tudor a mettere mano alla panchina e a inserire Weah e Savona proprio per Cambiaso e Thuram, con conseguente spostamento di McKennie al centro. È una coincidenza, ma in modo istantantaneo la Juventus crea dal nulla l'occasione del 3-0 con il guizzo di Nico Gonzalez sul quale risponde un attento Turati.

I pericoli degli ospiti sono soltanto potenziali. La Juventus sembra più consapevole delle sue lacune sulle palle inattive, ma riesce sempre a difendere bene, senza concedere grandi occasioni e conquistando una vittoria fondamentale per la corsa Champions League. 2-0 dei bianconeri al Monza dopo il passo falso di Parma e la certezza di poter dormire almeno una notte al quarto posto.

L'episodio della partita

La follia di Kenan Yildiz. In un tardo pomeriggio piacevole e aperto con un doppio vantaggio in mezz'ora, la Juventus non sembra poter essere almeno una volta immune dalle note stonate. Quella dello Stadium riguarda il giovane Kenan Yildiz, autore di un brutto gesto di reazione nei confronti di Bianco punito con il cartellino rosso dall'arbitro Perenzoni. Un'espulsione che non ha soltanto rischiato di riaprire la sfida con i brianzoli, ma che inciderà sul futuro per la squalifica del turco nel prossimo turno, lo scontro diretto Champions League contro il Bologna.