Vlahovic è sempre più un rebus per la Juventus: le criticità da risolvere

Non c'è solo il problema fisico di cui dar conto, l'infortunio che costringerà Dusan Vlahovic a restare fuori con l'Atalanta dopo aver saltato anche il derby col Torino: il tema di un rinnovo con la Juventus che non arriva rimane sullo sfondo e si lega dunque alle questioni di campo, con tutti gli alti e i bassi del caso. Si tratta del proverbiale rebus, senza appigli sicuri: il Corriere dello Sport descrive così la situazione dell'attaccante serbo, sottolineando come il tempo che passi non dia l'impressione di avvicinare le parti.

Il contratto di Vlahovic con la Juve scadrà nel giugno del 2026, attualmente guadagna 12 milioni di euro a stagione e i bianconeri si sono mossi già da tempo per proporgli un rinnovo "al ribasso" con prolungamento fino al 2028. Una prospettiva, quella di un ingaggio da ridurre, che trova però un muro nel calciatore e nel suo entourage: l'obiettivo della Juventus era quello di arrivare a un punto fermo entro la fine del 2024, un proposito rimasto però inesaudito col passaggio al nuovo anno.

Tra mercato e campo

Il mercato è sullo sfondo, in modo sempre più incombente: l'Arsenal e il Barcellona potrebbero essere i due club più interessati, in casa Juve c'è la consapevolezza di quanto l'ingaggio del serbo al momento sia sproporzionato rispetto al rendimento espresso sul campo. Una situazione che mal si sposa coi propositi "sostenibili" espressi a più riprese e con la volontà di unire le esigenze sportive a quelle legate ai conti, all'equilibrio in quel senso.

Il tema legato al futuro si lega ovviamente alle risposte date sul campo: la Juve resta Vlahovic-dipendente e non ha saputo fin qui ovviare alle rare assenze del serbo, non avendo in rosa un'altra prima punta di ruolo (al di là dell'infortunato Milik). Vlahovic resta il calciatore che più ha inciso a livello di gol messi a segno e di partecipazione offensiva, il tema contrattuale e le aspettative diverse da parte di Thiago Motta (Zirkzee, un nome su tutti) potrebbero però allontanare il calciatore da un futuro alla Continassa.