Zirkzee rompe con lo United dopo l'ultimo cambio: la Juve pensa al prestito

Zirkzee
Zirkzee / Carl Recine/GettyImages
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L'illusione di poter subito lasciare il segno con la maglia del Manchester Untied, per Joshua Zirkzee, si è gradualmente trasformata in qualcosa di diverso, in un ambientamento a dir poco difficile e alle critiche dovute al proprio rendimento nelle poche chance (perlomeno dall'inizio) avute agli ordini di Ten Hag prima e di Amorim in seguito. L'ultima sostituzione alla mezzora, contro il Newcastle, può aver sancito un punto di rottura tra il calciatore e i Red Devils, così come i fischi in quello stesso frangente non hanno certo aiutato.

Zirkzee-Motta: un binomio che torna?

Amorim ha spiegato la scelta di sostituire il calciatore anzitempo, una scelta definita come "molto difficile", ma il calciatore a questo punto sembra spingere per un ritorno in Serie A nel corso del mercato invernale nell'ottica di sentirsi nuovamente importante. Nello specifico, spiega oggi il Corriere dello Sport, il binomio Zirkzee-Juventus potrebbe premiare entrambe le parti in causa: da un lato il calciatore ritroverebbe quel Thiago Motta con cui tanto bene ha fatto al Bologna, d'altro canto lo stesso Motta avrebbe una prima punta dalle caratteristiche diverse da Vlahovic, più capace di legare il gioco e di abbassarsi per partecipare alla costruzione.

Al contempo il tecnico bianconero valuterebbe anche una convivenza tra Zirkzee e Vlahovic, senza che uno escluda l'altro a priori. La Juventus è concentrata sulla difesa e, pensando al possibile arrivo di Zirkzee nella sessione invernale appena partita, la sola pista può essere quella del prestito con diritto di riscatto, senza dunque permettere allo United di rientrare dell'importante investimento fatto in estate.

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